Ferrari: presentata domanda di quotazione a Piazza Affari
Ulteriore passo verso la separazione da FCA
Continua il processo di separazione tra Ferrari e il Gruppo FCA. In una nota ufficiale, infatti, la casa di Maranello ha ufficializzato la presentazione della domanda di quotazione presso Piazza Affari, la Borsa di Milano. Si tratta della quotazione secondaria per il Cavallino Rampante dopo quella dello scorso ottobre a Wall Street, aggiungendo così il mercato azionario italiano oltre a quello newyorchese. L’operazione, come si legge dalla comunicazione ufficiale, è “in connessione con la prevista separazione di Ferrari Nv da Fiat Chrysler Automobiles Nv”. L’assemblea straordinaria che si dovrà pronunciare sullo spin-off di Ferrari si terrà il prossimo 3 dicembre ad Amsterdam.
In seguito alla separazione, la Ferrari si fonderà con la società Fe New Nv, che prenderà in seguito il nome di Ferrari Nv. Questa compagnia si occuperà di rilevare tutte le azioni di Maranello, ora in possesso del gruppo FCA, prima di completare la fusione effettiva. Queste azioni saranno poi quotate sul Mercato Telematico Azionario italiano e sul New York Stock Exchange.
Ferrari aveva debuttato a Wall Street lo scorso 21 ottobre, partendo immediatamente in maniera decisamente incoraggiante. La quotazione si è subito assestata sui 52 dollari per azione. Questo significava che la casa di Maranello per il mercato americano aveva un valore complessivo di ben 9,8 miliardi di dollari. Il Cavallino, però, ha portato sul mercato unicamente il 10% del suo capitale, con un incasso per il Gruppo FCA compreso tra gli 893 e i 982,4 milioni di dollari (a seconda che vengano o meno soddisfatte determinate condizioni).
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