Ferrari LaFerrari, ecco il quadro strumenti digitale
Sulla supercar di Maranello la firma di MTA
A bordo della supercar LaFerrari non poteva che esserci il top anche per quel che riguarda il quadro strumenti digitale. L’innovativo cruscotto ricofingurabile è stato realizzato dalla MTA, azienda leader nella produzione di componenti elettromeccanici ed elettronici che trovano posto in tanti modelli auto di tutto il mondo.
Il cruscotto sviluppato per LaFerrari è un ampio TFT 12,3 pollici che ha richiesto l’utilizzo di due potenti microprocessori. Il primo elabora le informazioni provenienti dalla vettura, mentre il secondo si dedica alla gestione delle complesse grafiche richieste. A fare da cornice al cruscotto è un’elegante maschera estetica in carbonio.
Chi guida può scegliere tra due diversi layout grafici: uno per un uso stradale è più tradizionale, con il contagiri in posizione centrale, l’altro ha invece una visualizzazione da pista, in tipico stile “Racing”. Entrambe le grafiche possono essere usate con tutte le modalità di guida della vettura, queste possono essere impostate dal manettino presente sul volante.
Le cinque modalità di guida, dalla più soft alla più estrema e sportiva, sono Wet, Sport, Race, CT Off e CST Off. La modalità di guida attiva sarà visualizzata in un’etichetta digitale in alto a sinistra del cruscotto. Tornando alla visualizzazione del quadro strumenti, nella configurazione “tradizionale” cambiano le visualizzazioni laterali che consentono di potere monitorare immediatamente diversi parametri della vettura quali velocità, temperature dei liquidi, TPMS, sensori parcheggio, dati Trip e molto altro ancora. In più ci sono le videate che mostrano lo stato del sistema KERS e i dati provenienti dal GPS.
In configurazione “Racing”, invece, vengono privilegiate le informazioni veicolo quali marcia e giri motore e anche la grafica appare subito più dinamica, dando all’intero cruscotto un aspetto più da competizione. Tramite il satellite della portiera è possibile impostare le informazioni visualizzate lateralmente, tra le quali anche un modulo telemetria, simile a quello presente sulle auto da corsa, per un’esperienza di guida davvero unica.
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