Festa della Repubblica: Sergio Mattarella a bordo della Lancia Flaminia Presidenziale
Sergio Mattarella a bordo della Lancia Flaminia Presidenziale ha aperto il corteo della Festa della Repubblica
Durante la Giornata della Festa Nazionale della Repubblica Italiana, che celebra la nascita della Repubblica nel 1946, la Lancia Flaminia Presidenziale ha, come di consueto, trasportato il Presidente della Repubblica nella parata militare, attraversando diversi luoghi simbolici di Roma. Dal 1961, questa auto di Lancia è l’auto ufficiale del Quirinale. Presentata per la prima volta al Salone di Ginevra nel 1957, questa vettura è equipaggiata con un motore V6 da 2.5 litri e si distingue come ammiraglia per i suoi interni e finiture di alta qualità.
Sergio Mattarella a bordo della Lancia Flaminia Presidenziale apre il corteo della Festa della Repubblica
Grazie al successo delle vendite, questa auto è stata dotata di numerose versioni speciali, realizzate dai carrozzieri dell’epoca. Nel 1961, Pininfarina creò una cabriolet presidenziale a passo lungo, chiamata “335“, con la sigla che indicava la misura del passo in centimetri. Prodotta in soli quattro esemplari, questa landaulet, tipica delle vetture di rappresentanza, disponeva di un tettuccio rigido per i posti anteriori e una capote apribile per quelli posteriori. La Lancia Flaminia Presidenziale era caratterizzata da un pianale specifico, una livrea blu ministeriale, pregiati rivestimenti in pelle Connolly nera, un interfono e cinque sedute posteriori.
La prima personalità a essere accompagnata sulla nuova vettura di rappresentanza fu la Regina Elisabetta II d’Inghilterra. Seguirono poi i Presidenti degli Stati Uniti e della Francia, John Fitzgerald Kennedy e Charles De Gaulle, insieme a numerosi altri politici, capi di Stato e sovrani, trasformando la vettura in un’icona dell’italianità nel mondo. La Lancia Flaminia Presidenziale è una delle nove auto che hanno influenzato il design delle future vetture del marchio, grazie alla sua linea slanciata, che esprime aerodinamicità, sostenibilità e fluidità dei volumi.
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