Fiat 500 Cult e Craking Art, invasione di rondini e uova al Castello Sforzesco di Milano

Una Fiat 500 Cult circondata da grandi uova e da rondini giganti colorate caratterizzano da qualche giorno il Castello Sforzesco di Milano. Si tratta di un’iniziativa portata avanti dal movimento Cracking Art, in collaborazione con il Lingotto, con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore del restauro conservativo del celebre monumento equestre di Bernabò Visconti del 1363. Grazie all’operazione “Deponi un uovo, fai rinascere un monumento” fino al 30 giugno il pubblico potrà contribuire alla rigenerazione del monumento simbolo del museo di arte antica del Castello.

Nei pressi della Fiat 500 Cult c’è uno stormo di centinaia di rondini colorate in plastica rigenerabile che ha invaso la piazza ducale, i cortili e i loggiati del Castello Sforzesco di Milano. La city car del Lingotto diventa così testimone dell’iniziativa volta a preservare il patrimonio artistico italiano e lo fa puntando sull’esclusività del made in Italy, che viene ribadito in maniera ancora più marcata dalla nuova 500 Cult, la top di gamma caratterizzata da un allestimento esclusivo che punta sul mix tra look distintivo e innovazione. 

La Fiat 500 Cult, così come nell’installazione di Milano, può vestirsi del nuovo colore Verde Lattementa abbinato all’elegante tetto con una parte in nero lucido e l’altra in vetro fisso. L’impronta stilistica caratterizzante della vettura si ripropone nell’abitacolo dove troviamo i sedili in pelle e la plancia verniciata con lo stesso colore degli esterni. Anche l’equipaggiamento è al top con la presenza tra le dotazioni di serie di display TFT da 7 pollici, climatizzatore automatico, volante in pelle con comandi, sensori posteriori di parcheggio, radio CD/Mp3 e Bluetooth. La 500 Cult può essere motorizzata con il turbodiesel 1.3 Multijet II da 95 CV o con i motori benzina 1.2 da 69 CV, 0.9 TwinAir Turbo da 85 CV (entrambi disponibili anche con cambio robotizzato Dualogic) e il nuovo 0.9 TwinAir Turbo da 105 CV.