Fiat Bravo, la prossima generazione sarà un crossover Premium?

La casa automobilistica italiana Fiat ha seriamente intenzione di stravolgere il proprio listino, nel corso dei prossimi anni, dando vita ad un modello inedito di segmento C: cioè? Fiat Bravo non è più sufficiente? I risultati, pressoché deludenti, che l’hatchback media del Lingotto ha totalizzato sino ad oggi averebbero convinto il management dell’azienda torinese a cambiare direzione e a percorrere una nuova strada. Ovvero?

La nuova generazione di Fiat Bravo – secondo alcune indiscrezioni – non rimarrà una vettura due volumi com’è oggi: diventerà un crossover, un modello alto da terra, con le fattezze (ingentilite) di un fuoristrada. L’esempio viene alla casa automobilistica dalla vettura nipponica Nissan Qashqai, che ha superato ogni aspettativa ed ha sempre assicurato buon successo all’azienda costruttrice giapponese. Sergio Marchionne e compari avrebbero dunque deciso di dare una svolta drastica alla carriera di Fiat Bravo, trasformandola da hatchback convenzionale a vettura di segmento C alta da terra.

Tanto per farci un’idea, Nissan Qashqai è stata venduta in 216.091 in Europa nel corso dell’anno 2010, mentre Fiat Bravo è stata commercializzata in 44.850 esemplari (cifra distante dai 501.671 esemplari di Volkswagen Golf venduti nel 2010 nel Vecchio Continente).

La nuova generazione di Fiat Bravo non sarà commercializzata prima del 2013: c’è ancora molto tempo per capire cosa il brand ha realmente intenzione di fare con il modello e per chiarire le caratteristiche che assumerà la vettura. La strategia sembra però chiara: un cambio netto, affinché Fiat Bravo possa diventare – finalmente – un modello competitivo, di successo.