Fiat Linea 2016: sorpreso in Italia un esemplare ancora mascherato [FOTO SPIA]
In Europa potrebbe debuttare come nuova Bravo?
Fiat Linea 2016 – La linea definitiva resta per ora nel mistero. Si notano solo le forme incerottate di un esemplare prova, fotografato durante una probabile fase di test in Italia. La futura Fiat Linea potrebbe arrivare nel 2016 e prendere il posto dell’attuale modello datato 2007.
Si tratta dei primi scatti di questo esemplare. Una vettura che dovrebbe essere tipicamente commerciale, come la Panda, e dai costi di produzione che non dovrebbero risultare elevati. La futura Fiat Linea dovrebbe essere prodotta nello stabilimento turco di Bursa, e da lì potrebbe essere destinata al mercato internazionale. La nuova Linea, poi, potrebbe risultare anche una delle pedine principali che il marchio Fiat smuoverebbe sulla metaforica scacchiera mondiale, per accrescere i propri obiettivi di vendita in vista del 2018. In India e in Sudamerica , comunque, dovrebbero continuare a offrire l’attuale modello per altri due anni.
Sulle caratteristiche tecniche, si ipotizza che la vettura possa essere sviluppata sull’architettura Small-Wide del gruppo FCA. Piattaforma già impiegata per la realizzazione di altri prodotti come la Fiat 500X o il Jeep Renegade, assemblato sempre allo stabilimento di Melfi. Per quanto riguarda i propulsori, sulla Linea potrebbero figurare sia le unità da 1.4 litri turbo a benzina, sia gli altrettanto solidi motori a gasolio da 1.3 litri sviluppati da Fiat. Assieme a questi potrebbe essere abbinato un cambio manuale a 5 rapporti, e tra le ipotesi si presume possa essere proposto anche un opzionale automatico. Secondo le indiscrezioni riportate, inoltre, la nuova vettura sembrerebbe avere dimensioni più grandi dell’attuale, apparendo più lunga e larga. Nel mercato Europeo poi, secondo voci che risalgono allo scorso anno, si può ipotizzare che non venga introdotta con il nome Linea ma probabilmente come Bravo Sedan. Una possibile nuova versione della Bravo, che potrebbe essere proposta anche nella variante wagon, replicando quanto fatto in precedenza con la Stilo.
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