Fiat torna in Sud Corea dal prossimo gennaio
Lo fa con 500, 500C e Freemont
Fiat tornerà a vendere automobili in Sud Corea dal prossimo gennaio: la notizia risale ad alcuni giorni fa ed è passata in sordina, anche se rappresenta un punto importante della fusione tra Fiat S.p.A. e Gruppo Chrysler (più in basso si capisce per quale motivo) e per l’espansione del costruttore torinese al di fuori dei confini del Vecchio Continente. Sono tre i modelli che il brand commercializzerà nel mercato asiatico: Fiat 500, Fiat 500C e Fiat Freemont.
Secondo le prime indicazioni, Fiat sfrutterà la rete di rivenditori e di autosaloni di Chrysler in Sud Corea per tornare nel Paese orientale: una decisione comprensibile, che coincide con la politica di contenimento dei costi messa in atto dal management del Lingotto e da quello della società statunitense.
Per il momento, non si conoscono le caratteristiche di quelle Fiat 500, Fiat 500C e Fiat Freemont che verranno vendute in Sud Corea; si sa soltanto che tutti i tre modelli arriveranno dal Messico, dove vengono già prodotti (il SUV per tutti i mercati di vendita, la piccola citycar solo per il mercato nordamericano).
Siamo a digiuno di conoscenze sul mercato sudcoreano e quindi non possiamo capire bene se i tre modelli che Fiat ha scelto per tornare nel Paese siano quelli adatti al bacino d’utenza e ad un facile apprezzamento. Siamo quindi in attesa di capire quale sarà l’accoglienza riservata alla nostrana casa automobilistica e se i risultati di Fiat Freemont, Fiat 500 e Fiat 500C in Sud Corea saranno in grado di risollevare, in parte, la situazione negativa del brand.
In bocca al lupo!
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Fiat e’ assente su tanti mercati, soprattutto asiatici, che sono quelli in grande ascesa, devono darsi da fare per recuperare il tempo perso.