Fisker, il fallimento sarebbe causato da un investitore

Fisker è da poco andata incontro ad una procedura di fallimento, ma non per questo la vicenda sul marchio è stata accantonata. Fisker è entrata in una fase di riacquisto dopo un accordo effettuato con Hybrid Tech Holdings LLC. Tutto sembrava essere in ordine fino ad ora: i creditori stanno facendo pressione affinché la ditta venga messa all’asta visto che hanno da poco comunicato che il gigante cinese Wanxiang Group avrebbe fatto un’offerta di ben 24.725 milioni di dollari, vale a dire 18.16 milioni di euro al cambio attuale.

Il piccolo costruttore californiano non ha visto di buon occhio questa iniziativa considerando che Wanxiang ha già comprato il fornitore di batterie di Fisker, A123 Systems. Il brand yankee sostiene che, dopo che Wanxiang avrà il controllo totale di A123 Systems, il gruppo cinese chiuderà definitivamente i rapporti con il fornitore di batteria. Fisker sostiene che “Wankiang cerca ora di trarre profitto da un fallimento che le ha fatto comodo.”

Nonostante queste dichiarazioni da parte di Fisker, la verità sembra essere tutt’altra e più complessa di quello che si potrebbe pensare a prima vista. In effetti la produzione della Karma era stata fermata definitivamente mesi e mesi prima che A123 Systems venisse acquistato da Wanxiang: questo fatto risale agli inizi del 2013. Anche dopo che l’accordo era stato portato a termine, Pin Ni, Presidente di Wanxiang, ha dichiarato che “è nel nostro interesse aiutare Fisker, in qualsiasi modo possibile.” La questione verrà presa in considerazione alla corte di fallimento degli Stati Uniti e una decisione dovrebbe emergere nelle settimane che verranno.