Fisker Karma, sospesa la produzione
Di nuovo problemi per gli americani
La fine dell’anno si preannuncia più difficile del previsto per il costruttore statunitense. Dopo la distruzione di 320 Karma causata dall’urugano Sandy che ha colpito gli Stati Uniti, Fisker si vede obbligata a sospendere la produzione del suo veicolo ibrido a causa di un fatto che non dipende direttamente dalla ditta.
In effetti, la costruzione della Karma è stata fermata perché non ci sono più batterie per equipaggiare i nuovi veicoli messi in produzione. La colpa è da attribuire alla ditta A123 Systems, società che produce e commercializza le batterie utilizzate nella Karma. A causa di grossi problemi finanziari, A123 Systems sta per fallire.
Il fornitore di batterie è quindi al centro di una procedura di riacquisto e diversi compratori potenziali si sono fatti avanti. Per fare alcuni nomi, troviamo ad esempio il gruppo Johnson Controls e il gruppo cinese Wanwiang.
Fisker, insieme ad altri costruttori automobilistici, è costretta ad attendere la fine di questa procedura per poter riprendere la produzione della Karma con l’arrivo di nuove batterie. Per il momento non si ha una data precisa per il rilancio della produzione e i neo clienti di Karma dovranno aspettare ancora un po’ prima di ritirare la loro ibrida con nuove batterie.
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