Ford: due progetti in Europa per gli automobilisti di domani

Ford – Il mercato dell’automobile sta cambiando vorticosamente, e nessuna casa può permettersi di non guardare al futuro con coraggio e determinazione, compreso il marchio Ford. La tecnologia spinge la mente verso la massima connettività e le automobili verso un modo di muoversi automatico, assistito, efficiente e pulito.
Per questo la Ford ha deciso di puntare su due progetti di ricerca, uno destinato alla guida autonoma e un secondo a individuare nuovi modelli di mobilità più efficace sulle strade e negli ambienti del domani.

I progetti prenderanno il via in due paesi europei. Il primo, che dovrebbe vedere protagoniste due vetture sviluppate durante il programma Automated Fusion Hybrid Research Vehicle, sarà portato avanti in Inghilterra con la collaborazione di UK Autodrive. Le auto in questione sono assistite da quattro sensori laser Lidar, oltre che da visori esterni e rilevatori, in grado di interagire sia con altri veicoli, sia con l’arredo urbano. L’obiettivo è capirne di più su questa tecnologia e quindi sviluppare una vettura a guida autonoma capace di muoversi e adattarsi con facilità nelle diverse realtà cittadine.

Il secondo vedrà protagonisti, in Germania, il Centro europeo di Ricerca e Innovazione della Ford e l’Innovation Management Institute dell’Università di Aquisgrana, sede delle operazioni. Qui si valuteranno quei possibili modelli di commercio, applicabili per venire incontro sia alle esigenze di vendita, sia a quelle di ecosostenibilità e innovazione tecnologica. Entrambi fanno parte dello Smart Mobility Plan, il piano riservato agli sviluppi nel campo dell’automazione promosso al CES di Las Vegas dal colosso statunitense.