BMW: rivoluzione elettrica anche per le M?

BMW M – Le futuristiche quanto reali BMW i3 e BMW i8 hanno aperto una via, un percorso elettrizzante che il marchio bavarese pare sempre più intenzionato a percorrere, anche con le sue serie M.

Apparse sul mercato tra il 2013 e il 2014, la city car a zero emissioni e la sportiva ibrida plug-in hanno catturato subito l’attenzione per le loro forme scolpite e taglienti, per i loro materiali sofisticati ma soprattutto per la loro concentrazione di altissima tecnologia alimentata da un continuo flusso elettrico. Proponendo una propria visione di auto elettrica e ibrida, la BMW si è ritagliata uno spazio nel variopinto mondo di proposte ecologiche fatto dalle altre case internazionali, e adesso pare pensare oltre.

Interpellato dai colleghi di CarAdvice durante la presentazione della BMW X6 M, il capo della sezione product management della divisione M, Carsten Priest, avrebbe rilasciato un’indiscrezione. Anche le vetture dell’elica contrassegnate dalla M potrebbero essere spinte su strada da motori elettrici “tra alcuni anni”. Secondo il manager, si starebbe discutendo su quale offerta proporre con questo tipo di motorizzazione e quindi quali modelli sviluppare.

I tempi non saranno comunque brevi, anche perché al momento il mercato delle vetture elettriche è ancora in una fase embrionale, ma si può ipotizzare che una volta raggiunti degli standard più economici per la produzione, i volumi di questo mercato potrebbe crescere e diversificarsi dal resto dell’offerta. In proposito Priest ha aggiunto che, prima di muoversi, BMW M deve avere una “chiara visione, con prodotti che nell’offerta abbiano un’altissima rilevanza”. Invece sembra escluso che possa esserci una versione M dell’affascinante BMW i8, proprio in funzione della diversificazione di prodotto.