Ford Mustang by Galpin Auto Sports: a Los Angeles 2014 il ritorno di Henrik Fisker [FOTO LIVE]
La "muscle car americana definitiva"?
Ford Mustang – Anche se stiamo parlando del Salone di Los Angeles, vale la pena soffermarsi un attimo sul mondo tuning. Più precisamente su questa speciale Ford Mustang MY 2015, curata dal laboratorio Galpin Auto Sports. Perché questa muscle car riveduta e corretta dovrebbe essere più interessante delle altre presenti in California? Prima di tutto perché rappresenta il grande ritorno nel mondo automotive di Henrik Fisker, il fondatore danese della Fisker Automotive.
Storia molto particolare quella di Fisker. Fondata nel 2007 a Irvine, in California, dallo stesso imprenditore che ne ha dato il nome e dal suo socio Bernhard Koehler della Quantum Technologies, ha passato molti anni a cercare di lanciare la celebre (e sotto molti aspetti “famigerata”) Fisker Kharma. Auto infinite volte rinviata e poi alla fine prodotta dal 2011 al 2013. Una sportiva di produzione praticamente artigianale, che però sembrava essere nata sotto una cattiva stella. E in effetti era così. Il 23 novembre dello scorso anno la casa dichiarò bancarotta (Fisker aveva già dato le dimissioni a marzo) e nel febbraio del 2014 passò sotto il controllo dell’azienda cinese di autoricambi Waxiang. Fisker, però, non ha certo perduto il gusto per le auto, che in fondo è il motivo principale per il quale si è ritrovato in questo business. E ora lo ha dimostrato.
Si chiama The Rocket, “Il Razzo” ed effettivamente promette di essere proprio questo. Un vero missile. Sviluppata, come detto, da Fisker e dal laboratorio Galpin, è basata sulla Ford Mustang, ma prende ispirazione, soprattutto a livello stilistico, da alcune delle vetture storiche della gamma americana, come ad esempio la Mustang Shelby GT500 del 1968 (non a caso la favorita dello stesso imprenditore danese). Si nota prima di tutto l’impressionante griglia esagonale in fibra di carbonio, arricchita da una barra in alluminio lucidato. Da qui partono le linee dell’intera struttura, che avvolgono la carrozzeria e si concludono, dopo aver viaggiato sulle inconfondibili fiancare, sullo spoiler posteriore integrato. Sia questo che molte altre aggiunte sul frontale e sul posteriore non sono semplicemente dei vezzi stilistici, ma dei cambiamenti con una loro precisa funzionalità, soprattutto per quanto riguarda il migliorato raffreddamento del motore e l’aumento del carico aerodinamico. Il quadro è completato da alcuni dettagli notevoli come la verniciatura in grigio Èminence Grise, sospensioni indipendenti personalizzabili, cerchioni in lega da 21 pollici con gomme Pirelli P Zero e, infine, potenti freni Brembo montati sui dischi da 15 pollici dell’assale frontale.
Ultimo, ma non per questo meno importante, “dettaglio” è il motore. L’hanno chiamata The Rocket, per cui non poteva certo essere un’unità di scarso rilievo. Parliamo di un V8 da 5.0 litri capace di una potenza massima impressionante di ben 725 CV. «Gli ingegneri di Ford e la squadra di designer comandata da Moray Callum hanno fatto un lavoro eccezionale sulla nuova Mustang – ha dichiarato Henrik Fisker – Così buono che ho pensato che le aggiunte di stile e di tecnologia che abbiamo fatto consentiranno di farla gareggiare su un livello superiore, contro supercar anche molto più costose». Ancora non è stato specificato quanto costerà quest’auto, ma la “muscle car americana definitiva” (com’è stata descritta) sarà in prenotazione sia presso i concessionari di Galpin che attraverso una serie di altri enti sia in America che nel resto del mondo, con consegne previste per il prossimo anno.
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