#FORUMAutoMotive 2022, Di Stefano, Free2Move eSolutions: “Rete di ricarica sovradimensionata, ma mal distribuita” [INTERVISTA]

Un quadro sulla situazione delle infrastrutture di ricarica in Italia

#FORUMAutoMotive 2022, Di Stefano, Free2Move eSolutions: “Rete di ricarica sovradimensionata, ma mal distribuita” [INTERVISTA]

La situazione delle colonnine di ricarica in Italia è uno dei punti cruciali per abbattere uno dei fattori che fanno da freno alla diffusione delle auto elettriche su larga scala nel nostro Paese.

Un tema questo che abbiamo affrontato nella nostra intervista a Roberto Di Stefano, CEO di Free2Move eSolutions, che nel corso del #FORUMAutoMotive 2022, ha illustrato ai nostri microfoni qual è il quadro attuale delle infrastrutture di ricarica in Italia e quali sono le criticità da risolvere in via prioritaria.

Rete di ricarica sovradimensionata, ma distribuita male sul territorio

Di Stefano ci spiega che ad oggi il numero delle colonnine elettriche presenti in Italia, rapportata a quello delle auto elettriche circolanti, è persino sovradimensionata, dunque ci sono più colonnine che veicoli elettrici. Il problema, sottolinea il numero uno di Free2Move eSolutions, è che le colonnine di ricarica sono mal distribuite sul territorio con la rete infrastrutturale che ha un tasso di saturazione inferiore al 2%.

Bassa potenza di ricarica

Alla questione della disomogenea distribuzione delle stazioni di ricarica, legata al fatto che gli operatori della rete sono soggetti privati di mercato che prediligono le aree ad alta densità perché con più ampi margini di profitto, si aggiunge poi il problema di una potenza ancora troppo bassa. La maggior parte delle colonnine in Italia, ricorda Di Stefano, riescono ad offrire una potenza di ricarica massima fino a 22 kW, con tutte le conseguenze sull’allungamento dei tempi di rifornimento.

Investimenti in colonnine Fast Charger col progetto Atlante

Una situazione che, anche se in maniera lenta, è comunque destinata a migliorare nei prossimi anni con crescenti investimenti in stazioni di ricarica Fast Charger, quindi colonnine ad alta densità, come quelli che vedono protagonista Free2Move eSolutions con il progetto Atlante, che prevede l’installazione di una rete di Fast Charger (sopra i 100 kW) distribuita nei Paesi del Sud Europa (Italia, Francia, Spagna e Portogallo) per un totale di 9.000 stazioni e 35.000 punti di ricarica elettrica, in linea con quanto fissato dall’Europa col piano “Fit for 55” che prevede che vengano offerti agli automobilisti europei punti di ricarica veloce ogni 60 chilometri.

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