Frauscher X Porsche 850 Fantom: la prova della barca elettrica [VIDEO]

Le sensazioni di Maurizio Bulleri dal lago Chiemsee

Frauscher X Porsche 850 Fantom: la prova della barca elettrica [VIDEO]

Porsche è un mito, costruito attorno alle sue auto super sportive ed esaltato con le altre vetture, veloci e di gran lusso. Ma pochi sanno che Porsche naviga. Questo motoscafo è Frauscher X Porsche 850 Fantom, costruito dal cantiere austriaco Frauscher e equipaggiato con la stessa motorizzazione della Porsche Macan Turbo elettrica. Sull’auto di Stoccarda, il motore ha una potenza di 470 kW equivalenti a 639 cavalli ed è alimentato da un pacco batteria da 100 kWh, lo stesso che troviamo su questa imbarcazione, dove però il motore è stato limitato a 400 kW. Come propulsore è stato utilizzato il piedepoppiero. Ma la partecipazione al progetto da parte di Porsche non si è limitata al sistema di propulsione. Abbiamo il volante e vari fregi firmati dalla casa automobilistica. Le finiture cui Frauscher ci ha abituati sui modelli più lussuosi sembrano all’altezza del marchio automobilistico e chi scende dall’auto per salire su questa barca ritrova lo stesso sapore, lo stesso stile.

Due opzioni disponibili

Frauscher X Porsche 850 Fantom: la prova della barca elettrica

Ciò che fa la differenza è l’ambiente. Qui siamo sull’acqua. Vi piace questo colore o preferite quello? Non è solo una questione di tinta. Oak Green Metallic per l’850 Fantom e Ice Grey Metallic per la versione Air. Guardiamone dall’alto. Qui abbiamo una prua pontata, mentre il modello 850 Fantom Air è Bow Rider, cioè ha la prua abitabile. Per scegliere la vostra versione dovete pensare a come la utilizzerete. 850 Fantom offre un rifugio sotto coperta dove ritirarsi se scoppia un temporale, se volete rilassarvi, se volete cambiarvi, persino se volete pernottare, anche se è improbabile che lo farete. Più semplicemente questo posto serve per tenere al coperto, al sicuro, tutto quello che portate in barca. Ma se navigare per voi è l’occasione per stare insieme ai familiari, ai figli, ai nipoti, agli amici, allora il modello giusto è l’850 Fantom Air, con i suoi spazi, i divani e le murate che permettono di muoversi in sicurezza anche ai più piccoli.

La qualità e la classe sono uguali per entrambi i motoscafi, perché la cura che Frauscher e Porsche hanno espresso per la realizzazione di questi prodotti è identica per entrambi, di altissimo livello, al punto che se è vero che le icone impiegano molti anni per diventare tali, in questo caso il tempo è volato in un istante e questo scafo è già un mito. Nel 2027 Frauscher compirà 100 anni, un traguardo memorabile che solo pochi marchi al mondo possono vantare. Una curiosità, la loro prima barca elettrica venne varata nel 1955. Ferdinand Porsche invece realizzò la sua prima vettura nel 1948 e certo non immaginava che il suo cognome sarebbe diventato uno dei più celebri nel mondo. Era logico che l’incontro di questi due marchi desse origine a un prodotto pluripremiato.

Le caratteristiche

Frauscher X Porsche 850 Fantom: la prova della barca elettrica

Qui ci troviamo sul lago Chiemsee, un punto di incontro anche geografico tra Frauscher e Porsche, perché siamo in Germania, non lontani da Monaco di Baviera, ma anche vicini all’Austria, a Salisburgo. Ricorrere alla tecnologia dell’auto per elettrificare una barca è la scelta migliore perché nessun cantiere ha le risorse economiche e le capacità ingegneristiche per fare meglio. Ma non illudiamoci, non è semplice portare su un’imbarcazione le tecnologie dell’automotive. Qui le escursioni termiche sono più elevate e lo sforzo richiesto al motore è più alto e poi bisogna tenere conto dell’umidità, del salino. Insomma, tanti problemi da affrontare, ma con Porsche è facile risolverli.

L’unità di controllo, l’unità di potenza e il motore elettrico sono di Porsche. L’imbarcazione è lunga 8 metri e 67 centimetri e larga 2 metri e 49 centimetri per essere trasportata anche sul carrello stradale. A bordo si possono imbarcare fino a 7 persone. Lo scafo ha un dislocamento di 2,8 tonnellate. Certo, il peso è dovuto anche a queste spettacolari finiture. Avete visto il ponte di coperta, il pagliolato del pozzetto. Sono rivestiti di Tek. Navigare in elettrico significa gestire la potenza e poi ricaricare le batterie, ma siccome questo impianto ha la possibilità di essere rifornito di energia anche con una capacità elevata, 250 kW, si può ricaricare la batteria e portarla dal 10 all’80% della sua carica in soli 30 minuti. In alternativa, è possibile ricaricare le batterie con una normale presa in corrente alternata.

La prova

Frauscher X Porsche 850 Fantom: la prova della barca elettrica

Ora mettiamola alla prova. Sono in modalità Dock, cioè quella che ci serve sì per fare l’ormeggio ma anche per navigare a lento modo e ne ho quattro modalità di utilizzo adesso pigio Range. Cominciamo ad andare alle andature di crociera. Non devo fare nulla l’imbarcazione risponde più prontamente, guadagna velocità, mi porta in planata e io vi porto a divertire. Alla minima andatura si percorrono fino a 50 miglia con la batteria completamente carica, mentre a questa velocità, circa 20-22 nodi, l’autonomia si riduce della metà. Grazie al trim sul piede poppiero posso regolare l’assetto e, anche alle basse andature, riesco a cambiare l’incidenza dello scafo per adattarlo a situazioni evidentemente diverse da queste, come ad esempio mare mosso, onde alte. Qui è tutto oggi molto tranquillo anche troppo, ma ci pensiamo noi a ravvivare un po’ la situazione con la modalità Sport. Sentite un po’ l’accelerazione, questi sono kilowatt, cavalli e questa è velocità.

Sono a 30 nodi entro in virata e, siccome la coppia di un motore elettrico è molto più alta a parità di potenza rispetto a un motore endotermico, anche mentre viro non perdo neanche un chilometro all’ora, neanche mezzo nodo. Adesso però mi voglio divertire ancora di più. Ah, però si sente che comunque lo scafo è fatto per navigare anche sulle onde. Tagliando le scie mi trovo benissimo. Sto navigando piuttosto velocemente, ma la batteria è sempre molto carica. Vedremo cosa succede tra poco. Cerco uno specchio acqueo in cui non ci sia traffico, in cui non disturbo le altre imbarcazioni, nemmeno i pescatori che si trovano qui sul lago e preparatevi perché adesso la metto in modalità Sport Plus. Comincio a spettinarmi. È terribile l’accelerazione, è tremenda! Che missile! 100 chilometri orari! Ok, sono a carico leggero, non c’è nessuno però. Wow, che emozione! E allora adesso, se volete davvero sentire tutta la sportività di una Porsche, adesso lo potete fare anche sull’acqua con Frauscher X Porsche 850 Fantom.

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