Gamma ibrida Suzuki 2025: solo 114,2 g/km di CO2, meglio della media del mercato
I dati confermano l'efficacia della strategia Hybrid di Suzuki
Suzuki ha una gamma di vetture con una media di emissioni di CO2 inferiore rispetto alla media del mercato italiano. Secondo i dati di Dataforce, le vetture Suzuki immatricolate in Italia da inizio 2025 registrano una media di emissioni di 114,2 g/km, contro i 116,3 g/km della media complessiva del mercato.
Il successo della strategia di ibridazione
Numeri che confermano l’impegno di Suzuki nel contribuire concretamente alla riduzione delle emissioni di CO2, e che sono possibili grazie alla strategia di ibridazione della Casa giapponese, avviata nel 2016 con l’introduzione della tecnologia Suzuki Hybrid su Baleno e poi estesa a Swift e Ignis, proseguendo nel 2020 con l’arrivo di Vitara e S-Cross Hybrid e di Across, primo modello plug-in hybrid di Suzuki. Evoluzione continuata nel 2022 con il lancio delle versioni 140V di Vitara e S-Cross.
Gamma Hybrid e 4×4
Attualmente Suzuki propone una gamma completamente ibrida e con trazione integrale (ad eccezione di Swace), comprendo tutti i segmenti di mercato con cinque soluzioni di elettrificazione, da 12 a 355 Volt. L’offerta di Suzuki comprende modelli versatili ed efficienti, ovvero Swift, Vitara, S-Cross, Swace e Across Plug-in, tutti accomunati dal fatto di essere dotati di tecnologia a basso impatto ambientale che contiene i consumi di carburante e le emissioni di CO2.
Strategia costruttiva orientata all’efficienza
Una filosofia quella di Suzuki che si estende oltre le motorizzazioni Hybrid delle proprie vetture abbracciando l’intero processo costruttivo messo in atto dalla Casa giapponese. Suzuki porta avanti una strategia costruttiva orientata all’efficienza lungo l’intero ciclo di vita del veicolo, partendo dalla selezione delle materie prime alla produzione, fino allo smaltimento.
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