Gli schermi del futuro: ecco come saranno gli interni delle auto

Gli schermi delle auto sono ormai da tempo i veri protagonisti negli abitacoli delle vetture più recenti. Essi ormai sono sempre più grandi con sempre meno pulsanti fisici e sono spesso utilizzati dai designer per caratterizzare e differenziare ulteriormente gli interni delle nuove auto. In base a quanto si è potuto capire dall’ultimo CES di Las Vegas ad inizio anno sembra che presto i nuovi schermi delle auto possano diventare i finestrini.

Ecco come potrebbero cambiare gli schermi delle auto in futuro

Come anticipato dal CEO di BMW Olivier Zipse entro 10 anni i grandi schermi presenti nella zona centrale del cruscotto scompariranno. Questo in quanto è sbagliato che il guidatore debba abbassare lo sguardo per poter azionare deteminati comandi. I grandi schermi in questione possono essere fonte di distrazione per chi guida e dunque c’è chi pensa che addirittura presto questi saranno vietati da futuri regolamenti UE e dovranno essere sostituiti da sistemi di proiezione sul parabrezza.

Proprio BMW al CES di Las Vegas ha mostrato il suo concept i Vision Dee. Il sistema presentato da BMW consente ai conducenti di scegliere quanta realtà aumentata vogliono vedere proiettata sul parabrezza durante la guida. La proiezione a tutta larghezza del parabrezza consente di visualizzare le informazioni su un’area più ampia possibile. Anche i finestrini sono in grado di proiettare informazioni. E’ possibile passare dalla semplice visualizzazione di informazioni relative alla guida e alla sicurezza, a un’esperienza completamente virtuale con il parabrezza oscurato.

Il vantaggio di questo sistema è che è possibile fare a meno di tutti gli schermi dell’auto, sia quelli sul cruscotto che quelli sulla consolle centrale. Questo ovviamente comporta dei vantaggi non indifferenti anche da un punto di vista estetico. Attualmente sembrano andare di moda gli schermi giganti, ma il settore è in evoluzione e presto tutte le auto potrebbero passare a queste nuove tecnologie. Anche la tecnologia 3D potrebbe presto prendere piede cambiando completamente gli interni delle nostre auto.