Great Wall Motor progetta uno stabilimento da 300.000 unità all’anno in Europa

La cinese Great Wall Motor (GWM) prevede il suo primo stabilimento europeo di auto complete, con l’obiettivo di produrre 300.000 veicoli l’anno entro il 2029, secondo il presidente internazionale Parker Shi. L’azienda sta valutando siti in Spagna e Ungheria, considerando costi di manodopera e logistica, fondamentali per l’assemblaggio dei componenti spediti inizialmente dall’Asia.

Great Wall Motor sta valutando siti in Spagna e Ungheria

La decisione di Great Wall Motor arriva in un momento in cui l’azienda sta affrontando un calo delle vendite in Europa per il suo marchio di veicoli elettrici Ora, che lo scorso anno ha immatricolato solo 3.706 nuovi veicoli nella regione, con un calo del 41%. Al contrario, le consegne globali all’estero dell’azienda hanno raggiunto il record di 453.141 unità lo scorso anno. L’espansione degli stabilimenti europei rientra nell’obiettivo più ampio di GWM di raggiungere 1 milione di vendite all’estero all’anno entro il 2030.

Il futuro stabilimento europeo di GWM produrrà una gamma completa di propulsori, dai motori a combustione interna ai veicoli ibridi ed elettrici a batteria, rispondendo alla variegata domanda del mercato europeo. Parte della strategia prevede il lancio di modelli popolari, come il SUV compatto a marchio ORA, l’Ora 5, atteso in Europa nella metà del 2026.

L’espansione di Great Wall Motor si inserisce in un contesto competitivo con BYD, che pianifica un terzo stabilimento europeo, probabilmente in Spagna, aggiungendosi alle attività in Ungheria e Turchia. La produzione locale consentirà a GWM di ridurre costi e tariffe d’importazione, rafforzando la competitività rispetto ai marchi europei tradizionali e ai rivali cinesi, accelerando così la sua penetrazione nei principali mercati UE.