Gruppo Renault, Nissan e Waymo: un accordo esclusivo focalizzato sui servizi di mobilità autonoma

Segnalato un accordo esclusivo, riguardante una prima fase esplorativa degli aspetti legati ai servizi di mobilità autonoma focalizzati sullo spostamento di merci e persone in Francia e Giappone, tra Gruppo Renault, Nissan Motor Co. e Waymo.

Il patto

Thierry Bolloré, Direttore Generale del Gruppo Renault ha sottolineato l’apertura di “nuove prospettive ai servizi di mobilità autonoma” attraverso questa collaborazione tra le citate realtà. Un accordo che spinge ulteriormente la ricerca nel settore dei servizi avanzati di mobilità per proporre qualcosa di nuovo in realtà strategiche.
Un accordo prezioso e funzionale, valutando anche il piano “Nissan M.O.V.E 2022”, riprendendo quanto dichiarato da Hiroto Saikawa, Presidente-Direttore Generale di Nissan Motor Co., Ltd.: “Forti della nostra duplice competenza, per quanto riguarda l’industria automobilistica mondiale ed i partenariati strategici, continuiamo ad esplorare le opportunità di crescita del nostro portafoglio e offriamo ai nostri clienti – con questo accordo – un valore supplementare grazie a Waymo, riconosciuto pioniere nel suo settore di attività”. Quindi John Krafcik, CEO di Waymo, valuta questa collaborazione come “un’occasione ideale” e consente alla società di proporre una “tecnologia autonoma sulla scena mondiale con un partner innovativo. Grazie alla portata internazionale dell’Alleanza, il nostro Waymo Driver può fornire soluzioni di mobilità differenzianti, al fine di servire in totale sicurezza viaggiatori e consegne commerciali in Francia, Giappone e altri Paesi” ha aggiunto.
Sia il Gruppo Renault sia Nissan Motor Co. realizzeranno nei Paesi indicati delle specifiche joint-venture Alleanza sul tema, che si occuperanno proprio della fase esplorativa segnalata, da quanto emerso. La prima fase di uno sviluppo più profondo, considerando un’evoluzione dello stesso, pensando anche ad altri mercati successivamente tranne quello cinese, come segnalato nell’occasione.
Le qualità dei soggetti societari protagonisti dell’accordo consentiranno di potenziare le rispettive conoscenza attraverso valutazioni in merito, spaziando dagli aspetti giuridici, quindi normativi, a quelli commerciali legati ai servizi di mobilità autonoma, valutando le indicazioni in merito.