Hyundai: la pulizia degli oceani con il partner Healthy Seas
Il filato Econyl è stato utilizzato sulla Ioniq 5
Prosegue la partnership tra Hyundai e Healthy Seas, per la pulizia degli oceani. Lo scorso anno era stata realizzata una grande pulizia nella zona costiera di Itaca, nonostante un vecchio impianto porti numerosi danni ambientali nella regione, quest’anno è stata replicata per completare l’operazione in 14 località dell’isola greca.
“Dopo il successo del 2021, non vediamo l’ora di ampliare la nostra collaborazione con attività che avranno un impatto positivo per le comunità costiere, i bambini e i nostri dipendenti – le parole di Michael Cole, presidente e CEO di Hyundai Europa – Con l’obiettivo di supportare una società sostenibile e combattere l’inquinamento”.
I dati della pulizia
Nel 2021, un team di sommozzatori e associazioni ha raccolto cinque tonnellate di reti fantasma, 32 tonnellate di metallo e 39 tonnellate di rifiuti plastici. Inoltre, sono state svolte attività formative in collaborazione con le scuole locali per educare le giovani generazioni alla conservazione dell’ambiente marino.
A distanza di un anno, Healthy Seas e Hyundai sono tornate a Itaca con l’obiettivo di portare a termine quanto iniziato nel 2021. L’evento di quest’anno ha riguardato 14 località in tutta l’isola da marzo a giugno. Sono stati coinvolti 45 partecipanti, 15 subacquei e 10 organizzazioni, che hanno recuperato 18,5 tonnellate di reti fantasma e 5 tonnellate di altri rifiuti marini.
La Ioniq 5 e l’Econyl
I rifiuti recuperati vengono trasformati in nuove risorse, come il filato Econyl, ricavato dalle reti da pesca. Con questo materiale, sono stati equipaggiati molti dei tappetini della Hyundai Ioniq 5. Nel corso del 2022, l’uso di questo materiale rigenerato sarà esteso ad altri veicoli Hyundai, oltre che a merchandising e omaggi brandizzati.
Seguici qui