Hyundai Tucson Plug-in Hybrid: modalità di ricarica e gestione remota [10 COSE DA SAPERE]

La Hyundai Tucson Plug-in Hybrid, grazie alle avanzate tecnologie che caratterizzano il suo powertrain elettrificato, consente di fare un passo importante verso una mobilità meno impattante per l’ambiente.

Disponendo della capacità di poter viaggiare in elettrico, grazie al motore da 66,9 kW che affianca il 1.6 benzina T-GDi Smartstream, la Tucson Plug-in Hybrid permette di ricaricare la batteria che alimenta l’unità elettrica in diverse modalità, garantendo flessibilità e semplicità di ricarica.

Tre opzioni di ricarica e le funzioni da remoto con l’app Blulink

Il SUV di Hyundai può essere ricaricato tramite le colonnine delle stazioni pubbliche, tramite una wall-box oppure collegandolo a una presa domestica compatibile. La batteria da 13,8 kWh, che garantisce a Tucson Plug-in Hybrid un’autonomia elettrica fino a 62 chilometri, può essere ricaricata sfruttando il connettore di ricarica a corrente alternata (AC) di Tipo 2 che, con una potenza massima fino a 7,2 kW, ripristina il completo livello d’energia (da 0 a 100%) in meno di due ore se collegata a una wall-box o una colonnina di ricarica pubblica.

A facilitare ulteriormente le operazioni di ricarica ci sono poi le funzionalità attivabili da remoto, come ad esempio quelle che permettono, attraverso lo smaprthone e l’app Blulink, di stabilire gli orari di carica quando si sceglie la ricarica da casa, potendo così impostarla secondo i propri programmi o selezionare la fascia oraria di consumo più economica. L’app Blulink permette anche di impostare un limite alla carica, lasciando così la libertà di completarla in un secondo momento anche con un’altra modalità più comoda alle proprie esigenze del momento.

La ricarica a casa con la wall-box col cavo ICCB collegato alla presa a muro

Sfruttando le caratteristiche della propria rete domestica si può optare per ricaricare l’auto con una wall-box montata a casa oppure scegliere una stazione di ricarica a corrente alternata (AC). Inoltre la Hyundai Tucson Plug-in Hybrid offre la possibilità di collegarsi a un normale presa di corrente domestica, grazie al cavo ICCB fornito in dotazione, che permette al carica-batteria integrato nella vettura di convertire la corrente alternata della presa a muro in corrente continua per caricare la batteria.

Coi servizi LIVE è facile trovare la stazione di ricarica

A rendere ancora più agevole e piacevole la mobilità elettrica con Hyundai Tucson Plug-in Hybrid c’è l’abbonamento gratuito ai servizi LIVE che, tre le diverse funzionalità, permette anche di ricevere informazioni in tempo reale sulle stazioni di ricarica, trovando e fornendo la posizione di quelle più vicine, dando anche la possibilità di controllare il tipo di collegamento e la disponibilità.

Gestione ottimizzata del livello d’autonomia

La capacità di Hyundai Tucson Plug-in Hybrid di abbattere emissioni e consumi viene esaltata nel momento in cui il conducente imposta la modalità di guida completamente elettrica che gli permette di viaggiare a zero emissioni per più di 60 chilometri. Inoltre la vettura, anche quando si guida in modalità ibrida preserva al meglio l’autonomia attraverso una gestione ottimizzata dell’utilizzo della batteria che viene ricaricata ogni qual volta si rende necessario, sfruttando anche il sistema di frenata rigenerativa, sempre attivo.