Il CEO di BYD: “Le auto elettriche cinesi sono 3-5 anni avanti rispetto agli altri”

Secondo Wang Chuanfu, CEO di BYD, i produttori cinesi di veicoli elettrici sono in anticipo di tre o cinque anni rispetto ai concorrenti internazionali in termini di sviluppo tecnologico, prodotti e catene di fornitura. Le sue dichiarazioni sono emerse durante un’intervista con CCTV, dopo la sua partecipazione a un simposio con il presidente cinese Xi Jinping e altre figure di rilievo nel settore tecnologico. Wang ha sottolineato che, nonostante le crescenti restrizioni commerciali, come la tariffa del 17% imposta dall’Unione Europea sui veicoli elettrici BYD, la Cina ha superato il Giappone come principale esportatore di auto a livello globale.

Nel 2024 BYD ha registrato una notevole crescita nelle vendite

“Il protezionismo non è efficace per prodotti di qualità”, ha affermato Wang, aggiungendo che la domanda dei consumatori sta alimentando la crescita dell’azienda, permettendole di superare le difficoltà economiche e le sfide internazionali. Nel 2024, BYD ha registrato una notevole crescita nelle vendite, con un totale di 4.272.145 veicoli a nuova energia (NEV) venduti, segnando un aumento del 41,26% rispetto all’anno precedente. Di questi, 1.764.992 erano veicoli elettrici a batteria (BEV), con un incremento del 12,08% rispetto al 2023.

Le vendite di veicoli elettrici ibridi plug-in (PHEV) sono aumentate del 72,83%, raggiungendo 2.485.378 unità. Anche il segmento dei veicoli commerciali NEV ha registrato un’impennata del 89,17%, con 21.775 unità vendute. Un fattore cruciale per questo successo è stata l’espansione internazionale, con le vendite all’estero che sono cresciute del 71,86%, raggiungendo 417.204 unità. Inoltre, la capacità di produzione di batterie di accumulo e potenza di BYD è aumentata del 29,02%, toccando i 194,705 GWh nel 2024, consolidando ulteriormente la posizione dell’azienda nel settore delle energie rinnovabili.