Il presidente di Toyota si scusa per “l’affaire” delle pedaliere difettose

Akio Toyoda si è finalmente rivolto alla stampa dopo diversi giorni di imbarazzante silenzio. Toyota sta affrontando una delle più gravi figuracce degli ultimi anni e una presa di posizione andava mostrata. Così il nipote del fondatore storico del marcio giapponese e attuale CEO ha preso i microfoni e si è ufficialmente scusato per “l’affaire” che ha costretto la casa a ritirare diversi milioni di vetture dal mercato.
«Vorrei cogliere questa opportunità per scusarmi dal profondo del cuore per aver causato così tante preoccupazioni ai nostri clienti dopo il richiamo di diversi modelli in diverse regioni del mondo. Credetemi, le Toyota sono sicure.»
La crisi di Toyota pare sia costata ben 30 miliardi di dollari alla compagnia, che ha ritirato circa 8 milioni di auto dal mercato. Solo negli Stati Uniti sono ben 19 gli incidenti mortali nei quali si sospetta che le pedaliere difettose abbiano avuto un ruolo.
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