In Italia approdano le autostrade destinate alle biciclette

Già alla fine del 2015, in Germania sono stati aperti i primi 5 km destinati ai ciclisti e, nello specifico, a Mülheim an der Ruhr dov’è presente una vera e propria rete stradale ribattezzata autostrada delle biciclette, caratterizzata da una carreggiata ampia che sarà completata pezzo dopo pezzo nei prossimi anni. In totale, sono previsti 100 km tanto da collegare Duisburg, Bochum e Hamm.

Anche in Italia si è raggiunto l’accordo per la costruzione di tratti autostradali destinati alle biciclette. Tramite la legge di Stabilità 2016, il Governo ha varato degli accordi per la realizzazione di ciclovie turistiche nazionali, firmati dal Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio e dal Ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini.

Protagoniste anche parte delle Regioni che, assieme al Governo, finanzieranno ben 91 milioni di Euro (divisi in tre anni) per la realizzazione delle ciclovie. Stiamo parlando dei tratti Ven-To, che collega Venezia a Torino con il percorso che passa per il Po; la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, da Caposele (Campania) a Santa Maria di Leuca (Puglia), mentre il GRA (Grande Raccordo Anulare) non rientra nel progetto in quanto l’accordo non è ancora stato firmato con la Capitale. Attualmente mancherebbe solo il collegamento dalla Ciclovia del Sole con quella dell’Acquedotto Pugliese che garantirebbe la copertura da Nord a Sud.

E’ bene sottolineare che i medesimi progetti rientrano nella mobilità ciclabile chiamati Eurovelo. La Ven-To fa parte del percorso Eurovelo 8 che collega Cadice (Spagna) fino ad Atene (Grecia), mentre la Ciclovia del Sole rientra in Eurovelo 7 che inizia dalla Sicilia fino a Capo Nord (Norvegia). Infine, la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese (Eurovelo 5) unisce Londra con Brindisi (Puglia).