Legge di Bilancio: nessun incentivo auto previsto per il 2022
Il Governa dimentica il settore automotive per il prossimo anno
Il 2021 si chiude con una nota dolente per il mercato auto italiano. La Legge di Bilancio non prevede alcun incentivo per le vetture nel corso del prossimo anno. Un problema molto importante per un settore già in grossa difficoltà, come dimostrano i risultati di vendita mensili, tra la crisi dei chip e le incertezze della pandemia.
Nemmeno le auto elettriche
Il Governo, dopo aver promesso continuità negli incentivi nei mesi scorsi, non ha mantenuto questo proposito e nell’emendamento votato al Senato non c’è alcuna traccia di supporto per il settore automotive, nemmeno per i veicoli elettrificati. Quelli che i nostri politici stanno esaltando per la transizione ecologica.
I due emendamenti legati alle auto non sono stati inseriti nella Legge di Bilancio e non ci sono particolari possibilità possano entrare in extremis. La Legge andrà approvata senza modifiche alla Camera per restare nei tempi e permettere così la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale entro la fine di quest’anno.
La rabbia delle associazioni di settore
Le associazioni di settore sono così rimaste a mani vuote, dopo i numerosi appelli fatti a più riprese negli ultimi mesi e settimane. “Si tratta di un paradosso – sottolinea Gianmarco Giorda, direttore dell’Anfia, a Repubblica – da un lato l’Italia conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e diesel nel 2035, ma non prevede in finanziaria interventi per sostenere l’acquisto o per creare le infrastrutture necessarie”.
E adesso? Il 2022 partirà, dunque, senza alcun incentivo per il mondo automotive, ma la speranza è di un ‘ravvedimento’ del Governo nei prossimi mesi. È sempre possibile, infatti, varare un provvedimento dedicato per sostenere il settore auto. Ma resta da capire se ci sarà la volontà di farlo e con quali eventuali fondi.
Seguici qui