Autovelox: l’Italia è il Paese con il maggior numero di dispositivi in Europa
Quasi 15.000 dispositivi sono presenti sulle nostre strade
Gli autovelox sono uno degli incubi degli automobilisti e l’Italia è in prima linea, su questo tema. Il nostro Paese, infatti, vanta il primato di dispositivi di rilevamento della velocità nell’Unione Europea ed è la terza a livello mondiale, dietro solamente a Brasile e Russia. Con quasi 15.000 postazioni sulle nostre strade.
Un aumento del 40%
Il dato è stato fornito da una ricerca di Coyote, secondo cui erano precisamente 14.297 i dispositivi presenti alla fine del 2021. Entrando nel dettaglio, 11.426 autovelox, 304 sistemi Tutor e 2.567 telecamere semaforiche. Come dicevamo, il numero più alto rispetto agli altri paesi dell’Unione Europea. Con un incremento dei dispositivi di ben il 40% nel corso degli ultimi tre anni, visto che nel 2019 erano 8.858 quelli presenti sul territorio italiano.
Il 76% dei dispositivi di controllo della velocità, ovvero più di 7.300, si trovano nelle principali regioni del nord Italia: Veneto (20,5%), Lombardia (17,4%), Piemonte (14,1%) ed Emilia Romagna (12%). Il dato inizia a scendere sotto le 1.000 postazioni in Toscana (6,6%) Marche (5,1%) e Trentino Alto Adige (5,1%). Solamente poche centinaia di postazioni, invece, nelle regioni meridionali, con solo il 6% rispetto al totale dei dispositivi presenti in Italia.
Diminuiscono gli incidenti
Gli ultimi anni hanno visto anche una diminuzione degli incidenti stradali, seppur in un numero piuttosto militato. Tra il 2014 ed il 2019, ultimo dato rilevante essendo i dati del 2020 condizionati dai due mesi di lockdown totale, c’è stato il 3% di incidenti in meno, con un -2,5% di feriti ed un -6% di vittime sulle strade.
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