Italia flagellata dal maltempo, Toscana la regione più colpita
Al nord è l'acqua a tenere tutti in allerta, mentre il forte vento ha colpito il sud
Italia di nuovo in ginocchio per il maltempo in queste ore, con la Toscana tra le regioni più colpite. Tanta paura e cittadini sfollati sopratutto al nord, mentre al sud è il forte vento a tenere tutti in allerta. Ecco di seguito la situazione regione per regione.
Toscana – La situazione è critica e viene tenuta costantemente sotto controllo dopo che a Carrara sono già esondati i fiumi Carrione e Parmignola. In sole tre ore è caduta la pioggia di un mese e l’acqua è arrivata fino nel centro storico della provincia toscana. In via Covetta la furia dell’acqua ha spazzato via il muro d’argine per circa 200 metri, mentre il muro di recinzione del molo di levante del porto è stato abbattuto in via preventiva per permettere all’acqua e al fango di defluire. La protezione civile aveva avvisato tutti i cittadini con un sms, invitandoli a rimanere in casa ai piani alti e a non prendere l’auto. Asili e scuole saranno chiusi oggi e domani, secondo quanto stabilito dal sindaco Angelo Zubbani. Fortunatamente non ci sono state vittime, anche se il numero degli sfollati è decisamente elevato.
Liguria – I vigili del fuoco sono intervenuti in diverse zone della regione. A Ortonovo, in provincia di La Spezia, è esondato il torrente Parmignola, allagando diversi pianterreno in località Luni Mare. Alcune famiglie sono state sfollate e in quel punto è stata temporaneamente chiusa l’Aurelia. Il livello di guardia è stato raggiunto per il fiume Magra a La Spezia, mentre a Ceriana, vicino a Sanremo, sono state sgomberate trentadue persone. Tragedia sfiorata nel Ponente ligure, dove un senzatetto è stato salvato mentre stava per essere travolto dall’acqua. Anche Ventimiglia si è allagata in diverse zone e in tutta la provincia i vigili del fuoco sono stati impegnati per rimuovere alberi e pali caduti o pericolanti, così come tetti scoperchiati. Ancora una volta a Genova ci sono stati diversi disagi a causa del vento che ha alzato onde di 4 metri. La zona del lungomare di Cogoleto si è allagata per i tombini forzati dalla potenza del mare, e anche a Santa Margherita ci sono stati diversi danni al porto. Il livello di allerta per Genova e Savona è 1, mentre fino a mezzanotte nel resto della Liguria il livello è massimo.
Parma – Gli occhi sono tutti puntati sul fiume Taro, dove il livello idrometrico è superiore a 2 nella zona di Parma Ovest. La Protezione civile ha quindi deciso di attivare la fase di preallarme per i Comuni di Parma e Fontanellato, Fontevivo, Noceto, Roccabianca, S.Secondo Parmense e Sissa Trecasali.
Piemonte – La pioggia si è abbattuta su diverse zone, ma la provincia più colpita è stata quella di Alessandria. La scorsa notte trenta persone a Gavi sono state evacuate per l’allarme frane. Scuole chiuse invece ad Alba, Cortemilia e Ceva.
Campania – Il Golfo di Napoli è praticamente paralizzato e viaggiano solo i traghetti. Sul versante di Marina Piccola si è abbattuta una forte mareggiata mentre a Napoli la zona del Municipio è stata transennata per lampioni pericolanti a causa del forte vento.
Lazio – A Maccarese, la copertura di una delle tribune dello stadio Darra si è rovesciata a causa del forte vento, fortunatamente senza staccarsi del tutto.
Sicilia – Una forte tromba d’aria si è abbattuta tra Catania e Aci Castello, danneggiando alberi, tetti e macchine. A Catania, in prossimità di una pompa di benzina, un albero ha devastato la pensilina e un motorino, lasciando per fortuna illeso il giovane benzinaio.
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