Jaguar “The art of Performance Tour”, una esposizione itinerante in Costa Smeralda

Jaguar “The art of Performance Tour” (a questo link potete scoprirne i dettagli) – chi di voi avesse avuto la fortuna di frequentare la costa Smeralda durante il mese di agosto avrà probabilmente notato un’insolita quantità di Jaguar girare per la zona nord della Sardegna. Sono state avvistate numerose vetture, alcune dotate di una particolare livrea con la scritta “Art Of Performance Tour” e numerosi sono stati gli avvistamenti segnalati nei diversi gruppi di automobili popolati dai car-spotters.
In molti hanno creduto che fosse un raduno di appassionati del giaguaro ma in realtà si è trattato di una esposizione temporanea ed itinerante organizzata dalla casa madre del marchio britannico volta ad avvicinare le vetture del inglesi al grande pubblico. Il tour, appena concluso e che ha toccato una decina di piazze in tutta Italia, si chiamava Art Of Performance Tour.

Fulcro di questa esposizione è stato il Jaguar Performance Truck, che nella tappa sarda è stato posizionato strategicamente a Porto Cervo. Lo spazio, arredato con oggetti a marchio Jaguar, è servito da base di partenza per i test drive delle numerose vetture messe a disposizione per una prova su strada assolutamente gratuita e senza nessun tipo di vincolo. Coloro i quali hanno aderito all’iniziativa avevano l’imbarazzo della scelta perché le vetture a disposizione partivano dalla “piccola” XE ed arrivavano all’ultima nata F-Pace passando per le vetture che hanno contraddistinto la rinascita del marchio inglese come la F-Type R, bolide V8 Supercharged da 550 CV.

Le vetture dell’Art Of Performance Tour

L’iniziativa Art Of Performance Tour è partito da un’idea dalla casa madre britannica e rappresenta un modo semplice ma efficace per avvicinare il prodotto al grande pubblico. Lo spiegamento di forze è stato ingente e le vetture presenti erano numerose tra le quali:

Jaguar XE: la piccolina di casa Jaguar è arrivata da poco, ma subito ha conquistato un’importante fetta di mercato grazie a dimensioni compatte ed a consumi contenuti, specie nelle versioni meno performanti. Il Cx migliore di tutta la linea Jaguar ne fa un’auto sinuosa ed elegante. Jaguar XE è la piccola di casa, ma sa anche essere rabbiosa, specie nel modello top di gamma, XE S, in grado di erogare 340 cavalli.

Jaguar XF: la berlina intermedia non stravolge le linee della precedente generazione, ma in qualche modo la allinea ai dettami stilistici più moderni, con una linea e dei tratti più muscolosi ed al passo con gli stili moderni. Gli aspetti tecnologici sono anche in questo caso molto evidenti e l’impiego dell’alluminio ha permesso di ridurre sensibilmente il peso generale e quindi il consumo. Gli interni della vettura sono eleganti ed a seconda della versione (Sport, Prestige e Portfolio) si ottengono livelli di rifinitura differenti.
Jaguar F-Type: la F-Type è forse la vettura che maggiormente ha rappresentato un punto di svolta per la casa britannica dopo diversi anni difficili. Non è certo una vettura nuova, ma è l’essenza della sportività per Jaguar ed avere a disposizione la versione “R” da 550 CV dotata di V8 Supercharged è una vera fortuna.

Jaguar F-Pace: su questa vettura si è scritto molto perché rappresenta il completamento della gamma da parte del marchio britannico. Oltre alle grandi sportive ed alle berline lussuose vi è ora un SUV che unisce la tecnologia nell’uso dell’alluminio da parte di Jaguar, la sportività della F-Type alla comodità delle vetture più classiche come la XJ e la XF. Sicuramente rappresenta la vettura che mancava ed è in grado di offrire una guida precisa e molto gradevole con prestazioni più che sufficienti anche con il piccolo 2 litri a gasolio. Tra le vetture disponibili vi era il 3.0 diesel in versione AWD, silenzioso e potente dallo scatto fulmineo.

L’evento social

Con l’occasione della tappa sarda Jaguar ho deciso di organizzare un weekend dedicato ai social, al quale hanno partecipato alcuni dei più importanti influencers a livello europeo, che hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza unica ed esclusiva all’insegna dello stile britannico. L’evento, strutturato su tre giorni, è partito dal ristorante You di Porto Cervo, che quest’anno ha stretto un’importante partnership con il marchio di Coventry, diventandone brand ambassador. L’obiettivo è ovviamente quello di associare un luogo di alta qualità ad un marchio che sempre più sta ricreando la propria immagine di vettura esclusiva.

Nel corso della prima giornata una decina di giovani promesse del Web, provenienti da Spagna, Germania, Belgio ed Italia, hanno avuto a disposizione una serie di vetture per percorrere un itinerario che ha toccato l’intera costa nord da est ad ovest. La carovana ha raggiunto il faro di Capo Testa all’estremo nord-ovest dell’isola per poi spostarsi più nell’entroterra per giungere, a sera, al luogo di partenza, il Grand Hotel Poltu Quatu. Cinque vetture, guidate da un Range Rover SDV8, hanno percorso l’asfalto sardo fermandosi occasionalmente per servizi fotografici unici e per riprese video, che hanno popolato i principali social network quali Instagram, Twitter e Facebook. Tutte le immagini scattate dai diversi protagonisti possono essere rintracciate attraverso l’hashtag #ArtOfPerformanceTour.

Durante la seconda giornata le vetture sono state trasportate per mezzo di un traghetto sull’isola La Maddalena ed alcuni luoghi suggestivi quali la Marina Nido d’Aquila hanno fatto da cornice alle diverse vetture messe a disposizione, tra le quali XE, XF e F-Pace. Se non avete avuto la fortuna di incrociare l’Art Of Performance Tour nelle piazze italiane non disperate: in Jaguar sono sempre contenti di far provare una delle loro vetture presso il concessionario più vicino.