Jeep Renegade, in Italia arrivano tre nuove motorizzazioni

La gamma diviene sempre più ricca

Si amplia ulteriormente la gamma del SUV compatto con tre importanti novità che contribuiranno a consolidarne il successo commerciale. Per chi desidera entrare nel mondo Jeep ed è alla ricerca di una vettura funzionale, la scelta giusta è la versione con motore benzina 1.6 E-torQ da 110 CV, cambio manuale a cinque marce e trazione anteriore
Jeep Renegade, in Italia arrivano tre nuove motorizzazioni

Jeep Renegade – La nuova Jeep Renegade amplia la sua gamma con tre nuove motorizzazioni, il motore 1.6 E-torQ da 110 CV con cambio manuale a cinque marce e trazione anteriore, il 1.4 Turbo benzina MultiAir II da 170 CV con cambio automatico a nove marce e trazione integrale 4×4, e il 1.4 Turbo benzina MultiAir II da 140 CV con cambio automatico a sei marce con doppia frizione (DDCT) e trazione anteriore.

Attualmente la gamma di Jeep Renegade commercializzata in Italia prevede quattro allestimenti (Sport, Longitude, Limited e Trailhawk), tre trazioni (anteriore, integrale “Jeep Active Drive” e “Jeep Active Drive Low”), quattro cambi (manuale a cinque marce, manuale a sei marce, automatico a sei marce con doppia frizione e automatico a nove marce) e sette motorizzazioni: i benzina 1.6 E-torQ da 110 CV e 1.4 MultiAir II da 140 CV o 170 CV, oltre ai turbodiesel 1.6 Multijet II da 120 CV e 2.0 Multijet II da 120, 140 o 170 CV. Il listino parte dai 20.800 euro della nuova versione Sport 1.6 E-torQ per raggiungere i 32.800 euro per la top di gamma Trailhawk 2.0 Multijet II da 170 CV, cambio AT9 e trazione integrale “Jeep Active Drive Low”.

La nuova motorizzazione a benzina 1.6 E-torQ da 110 CV di potenza e 152 Nm di coppia è disponibile sugli allestimenti Sport e Longitude e in abbinamento al cambio manuale a cinque marce e alla trazione anteriore. Con un listino prezzi che parte rispettivamente da 20.800 euro e 22.500 euro, si potrà avere una Jeep Renegade funzionale e capace di assicurare ottime performance (178 km/h di velocità massima e 11,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h). Il tutto a fronte di emissioni e consumi contenuti: nel ciclo combinato, i valori sono rispettivamente 141 g/km di CO2 e 6 litri/100 km. La seconda novità della gamma è il potente 1.4 Turbo MultiAir II da 170 CV abbinato al cambio automatico a nove marce e trazione integrale 4×4. Disponibile sulla versione Limited a un prezzo di listino da 31.000 euro, la nuova motorizzazione coniuga in un unico prodotto la massima innovazione nel campo dei propulsori a benzina con la migliore tecnologia applicata alle trasmissioni automatiche e alle trazioni 4×4. Il nuovo 1.4 Turbo MultiAir II eroga 170 CV a 5.500 giri/min di potenza massima e 250 Nm a 2.500 giri/min di coppia massima, che permette alla Jeep Renegade di raggiungere la velocità massima di 196 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,8 secondi, senza per questo incidere su consumi ed emissioni di CO2 che si attestano rispettivamente intorno a 160 g/km e 6,9 l/100 km (ciclo combinato). La peculiarità di questo propulsore risiede nell’applicazione della tecnologia MultiAir che, grazie al sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole, permette di ridurre i consumi e le emissioni. Omologato Euro6 e dotato del sistema Start&Stop, il 1.4 MultiAir II 170 CV è caratterizzato da una serie di componenti specifici che riducono l’attrito e migliorano prestazioni ed efficienza.

Da oggi è possibile ordinare anche la Jeep Renegade, negli allestimenti Longitude e Limited, dotata di motore 1.4 Turbo MultiAir II da 140 CV, cambio automatico a sei marce con doppia frizione (DDCT) e trazione anteriore. Il listino prezzi parte da 25.800 euro per la Longitude e da 27.400 euro per la Limited. Così equipaggiata la Renegade registra una velocità massima di181 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 in 11 secondi. Il tutto a fronte di emissioni di CO2(137 g/km) e consumi contenuti (5,9 l/100 km). Qui a seconda che il conducente sia alla ricerca di una guida più confortevole o sportiva, il cambio DDCT può essere utilizzato in modalità automatica o sequenziale attraverso le posizioni UP e DOWN della leva del cambio.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)