Kia Carens: debutto al Salone di Parigi 2012, primi teaser ufficiali
Nasce sulla base della nuova Kia Cee'd
Prosegue il cammino di sviluppo che sta interessando la gamma Kia e che sta portando il brand a raccogliere abbondante successo, molto più che in passato: il prossimo passo si chiama Kia Carens ed è una monovolume completamente rinnovata che sarà presente nel listino del costruttore asiatico tra pochi mesi e che sarà svelata ufficialmente, in anteprima internazionale, in occasione del Salone di Parigi 2012, a cavallo tra settembre ed ottobre (lo ha confermato il costruttore stesso, con alcuni teaser ufficiali che potete qui osservare).
La nuova Kia Carens, la terza generazione del modello, in realtà sostituirà anche Kia Carnival (lo ha precisato il brand sudcoreano), dato che sarà proposta sia in versione a cinque posti che in versione allungata a sette posti. La vettura nasce da Kia Cee’d ed è stata sviluppata sul pianale dell’hatchback di segmento C (lo stesso della nuova Hyundai i30) insieme agli uomini di Hyundai, che produrranno a loro volta una monovolume con caratteristiche simili (tecniche, soprattutto) ma con stile personale e diversificato.
Torniamo all’oggetto della notizia, cioè la nuova generazione di Kia Carens: la monovolume orientale – lo testimoniano questi teaser ufficiali – sarà contraddistinta dallo stesso stile piuttosto ruvido e spigoloso di tutte le nuove automobili della gamma e sarà riconoscibile per numerose somiglianze con la nuova Kia Cee’d e con la nuova Kia Cee’d station wagon. Ad esempio? I gruppi ottici frontali che si inerpicano sulla parete laterale, appuntiti e molto grintosi, e quelli posteriori, invece orizzontali e più canonici (ricordano un po’ troppo, a prima vista, quelli di Ford C-Max).
Impossibile, in questo istante, approfondire le caratteristiche di Kia Carens (ma ricordate che nasce da Cee’d e che con quest’ultima condivide l’apparato meccanico: molti dettagli tecnici possono essere ipotizzati studiando la gamma della nuova media di segmento C). Attendiamo il debutto e quindi tutte le precisazioni del caso da parte dell’azienda.
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