Kia: un futuro elettrificato, dalla nuova gamma alla neutralità 2045 [VIDEO]

L’elettrificazione è un tema caro a Kia da molti anni, sin da quando presentò, nell’ormai lontano 2007, una vettura elettrica per il mercato coreano. Da allora c’è stato un continuo aumento di modelli elettrificati e sarà così anche nel prossimo futuro, con l’obiettivo aziendale di raggiungere la ‘carbon neutrality’ nel 2045. Non solo, però, attraverso la presentazione di nuove vetture a zero emissioni o ibride, ma anche con una serie di iniziative legate all’ambiente ed alla sostenibilità.

La gamma attuale e futura

L’area Expo di Milano è stato teatro della presentazione dei piani sul tema, alla presenza della gamma attuale del marchio coreano. Che comprende già numerosi modelli elettrificati: Niro, Sportage e Sorento full hybrid, disponibili anche come plug-in hybrid come la Ceed, per arrivare alle 100% elettriche Niro ed EV6. Queste ultime saranno raggiunte, nella seconda parte del 2023, da parte della EV9: il nuovo grande SUV elettrico a 7 posti, anticipato dalla concept nel corso dei mesi scorsi.

Ovviamente non ci sono ancora tutte le informazioni, ma dal marchio coreano ci hanno fatto sapere della presenza di una batteria da 100 kW, per un’autonomia di circa 540 chilometri e la possibilità di recuperare, con una colonnina rapida, 100 km di percorrenza in 6 minuti. Avrà anche prestazioni importanti, visto che l’accelerazione da 0 a 100 km/h verrà completata in meno di 6 secondi, e sarà il primo modello fornito di guida autonoma di livello 3, con l’Highway Driving Pilot. Potrà andare in autostrada senza mani sul volante del conducente, anche se per ora in Italia non è ancora consentito per legge.

Questo sarà il primo modello di una serie di 14 vetture a zero emissioni, che Kia proporrà entro il 2027. “A partire dal segmento A fino alle premium del segmento D”, viene detto da Giuseppe Bitti, amministratore delegato della sezione italiana del marchio. Entrando nel dettaglio, il 2024 vedrà la luce un crossover elettrico di segmento B, mentre nel 2025 verranno presentate una segmento C ed un crossover di segmento A. E, all’interno di questi nuovi modelli, ci saranno anche una hatchback, una fastback di segmento D e due veicoli commerciali. Continuando anche a lavorare anche sui modelli elettrificati, con nuove versioni ibride plug-in o full hybrid.

Le colonnine

Parlando di obiettivi, Kia vuole arrivare alla vendita, nel 2026, di 1,2 milioni di vetture elettriche e 800.000 auto ibride, arrivando a più di metà della propria vendita totale di circa 4 milioni. Per fare questo, è necessario anche rendere fruibili le infrastrutture di ricarica: è stato così creato il network Kia Charge, con circa 340.000 colonnine disponibili in tutta Europa. Con uno sconto del 12% sulle tariffe a consumo, partendo attualmente, in Italia, da una cifra di 0,45 euro al kWh.

Dalla casa coreana, comunque, fanno sapere di essere al lavoro anche sugli abbonamenti, da sempre più economici rispetto alle tariffe a consumo. Sempre ricordando la garanzia di 7 anni già presente per tutte le vetture elettriche, con chilometraggio illimitato. “Permettendo così, ad un cliente che utilizza con grande frequenza la propria auto elettrica, di cambiare la batteria gratuitamente, dopo alcuni anni – dicono da Kia – se scende sotto il limite minimo del 70% della capacità iniziale”.

Non solo auto

Come dicevamo, Kia non sta lavorando solamente ai nuovi modelli per raggiungere l’obiettivo della neutralità per il 2045, con vari progetti legati all’ambiente. A partire dal programma Second Life, con l’obiettivo di dare una seconda vita alle batterie, una volta terminato il compito sulle vetture con la spina. In particolare, le batterie vengono raccolte e successivamente utilizzate per la costruzione di stazioni di accumulo di energia, da utilizzare quando c’è la necessità.

Un altro tema è coinvolgere i partner per migliorare il processo produttivo ed utilizzare Acciaio Green, un acciaio prodotto in un processo eco-compatibile, risparmiando così il 70% di CO2 nel corso del processo. Passando per il progetto Blue Carbon, aumentando la quantità di carbonio blu, assorbito in alghe e distese fangose, diminuendo così la quantità di carbonio nell’atmosfera. Un progetto realizzato ripristinando e conservando le zone costiere umide della Corea.

Per arrivare al programma Ocean Cleanup, collaborando con l’organizzazione no-profit che sviluppa ed utilizza diverse tecnologie per liberare oceani, laghi e fiumi dalla plastica. Una parte della quale verrà poi riutilizzata per realizzare alcune parti delle auto, già presenti sulla prossima EV9. Nel complesso, la casa coreana intende aumentare la quota di riutilizzo della plastica per le proprie auto del 20% entro il 2030. Un obiettivo ambizioso per dare una mano sempre più concreta all’ambiente.