La Defender Rally Series in viaggio verso il Marocco per il Baja rally raid nel deserto

La Defender Rally Series si sposta in Nord Africa per partecipare al Baja nel deserto, un evento di dieci giorni che attraversa le dune di sabbia del Marocco. Questo rally promette di entusiasmare e mettere alla prova le coppie di pilota e copilota in misura uguale.

La Defender Rally Series si prepara alla Baja nel deserto del Marocco

Gli attuali piloti della Defender Rally Series saranno affiancati dai nuovi concorrenti che guideranno la Defender 90. I nuovi arrivati potranno noleggiare il veicolo da competizione, preparato appositamente per l’evento. I partecipanti trascorreranno otto giorni in Marocco, con i primi tre giorni riservati a sessioni di Desert Rally Masterclass e gli ultimi cinque giorni dedicati alla competizione vera e propria.

La Desert Rally Masterclass, condotta da esperti della Defender Rally Series e Bowler, include tre giorni di formazione: acclimatazione, guida su dune alte e perfezionamento delle tecniche di navigazione e recupero. L’evento competitivo di cinque giorni si svolge nel paesaggio aspro del Marocco, tra le dune di Merzouga, per 1.250 km. La flotta di Defender 90, equipaggiata con motori Ingenium da 300 CV e trasmissioni ZF a otto velocità, affronterà sfide dure, con veicoli preparati e rinforzati specificamente per il rally.

Calum McKechnie, General Manager di Bowler Motors, ha dichiarato che la Baja Morocco rappresenterà una sfida davvero entusiasmante per concorrenti e veicoli riflettendo al contempo lo spirito della serie Defender Rally. L’obiettivo è far progredire piloti e copiloti, dall’UK Championship al Campionato Europeo Baja, e aprire la strada a competizioni globali. L’evento offrirà esperienze memorabili e permetterà ai partecipanti di testare le capacità della Defender 90 in un contesto iconico per il motorsport.

Chris Armalin, organizzatore di Baja Morocco, invece ha spiegato che il formato dell’evento è progettato per le Defender 90, con cinque giorni di gara su terreni vari, includendo piste, fuoristrada e dune. Ogni giorno prevede due o tre fasi di gara, con i team ospitati in un hotel di lusso e un percorso progressivamente più difficile, progettato dal direttore di gara Seb Delaunay.