La Zonda F di Horacio Pagani distrutta in un incidente al Raduno 2025

Il Raduno Pagani 2025, pensato come celebrazione dello stile e dell’eccellenza delle supercar italiane, sarà ricordato non per la sua atmosfera festosa ma per un imprevisto clamoroso. Durante una delle fasi più attese dell’evento, la Pagani Zonda F personale di Horacio Pagani ha perso il controllo ed è finita contro un muro, lasciando il pubblico incredulo. Non si trattava di una vettura qualsiasi: era il quarto esemplare costruito, parte di una serie limitata di appena venticinque unità. Un’auto dal valore storico ed emotivo, già appartenuta a Benny Caiola, primo cliente del marchio e amico intimo del fondatore.

Durante il raduno 2025 si schianta la Zonda F di Horacio Pagani

L’incidente ha provocato gravi conseguenze, soprattutto nella parte posteriore della vettura, che avrebbe urtato con forza contro un muro di pietra. Le cause restano al momento incerte: potrebbe trattarsi di una manovra errata, di un guasto meccanico o di una sfortunata coincidenza. Ciò che è certo è che l’accaduto rappresenta un duro colpo per gli appassionati, dato che questa Pagani Zonda F è considerata il pezzo più prezioso mai prodotto dal marchio.

Svelata nel 2005, la Pagani Zonda F è spinta da un imponente V12 Mercedes-AMG da 7.3 litri e abbina linee scolpite e raffinate a prestazioni degne di una vettura da pista, mantenendo al tempo stesso un’anima da granturismo. È ancora oggi celebrata come una delle supercar italiane più iconiche. Sul futuro dell’esemplare incidentato non ci sono certezze, ma Horacio potrà contare sulla maestria dei suoi artigiani, capaci di riportare in vita modelli leggendari, come già avvenuto con la Zonda viola di Lewis Hamilton.