Laffite Automobili presenta le sue prime tre hypercar: LM1, Atrax e Barchetta [FOTO e VIDEO]
Il nuovo brand ha collaborato con GFG Style e LM Gianetti
A distanza di un mese dall’annuncio ufficiale, Laffite Automobile ha svelato nelle scorse ore i suoi primi modelli durante un evento. Con i nomi di LM1, Atrax (anche in versione Stradale) e Barchetta (anche in versione Coupe), incarnano la filosofia e l’anima che Pascal Cohen e Bruno Laffite – i due fondatori – hanno instillato in questo marchio. L’obiettivo di entrambi è proporre sul mercato auto da corsa omologate per la strada.
Traendo il proprio DNA dalle competizioni, dal lusso, dallo stile di vita e dai valori umani, Laffite ha lavorato per riunire un team prestigioso in grado di dare vita alla sua visione. Dopo cinque anni di importanti investimenti in ricerca e sviluppo, i due partner e i loro collaboratori sono riusciti a soddisfare i requisiti più estremi in termini di design, ingegneria e prestazioni, definendo radicalmente il segmento delle hypercar.
Sono tutte 100% elettriche
Attingendo al talento e all’esperienza di GFG Style per il design e a LM Gianetti per ricerca, sviluppo e produzione, il nuovo brand ha creato una gamma di auto ispirate alle corse automobilistiche, ma destinate esclusivamente alla strada.
Le hypercar sono al passo con i tempi in quanto sono 100% elettriche, ma anche 100% udibili grazie a un rivoluzionario sistema audio che, abbinato al motore, genera la melodia dei più bei propulsori da corsa per trasmettere l’emozione.
Le Laffite LM1, Atrax (qui sotto le specifiche tecniche) e Barchetta dispongono di pneumatici Pirelli sviluppati appositamente. È prevista la produzione di 24-26 esemplari, ognuno concepito come un’auto unica.
“Per Bruno come per me, il nostro obiettivo primario era quello di creare un marchio che riunisse la grande famiglia del motorsport. È qualcosa di unico, storico. In fondo non produrre una, ma tre vetture e creare da subito questa eccezionale gamma di prodotti, attualmente siamo gli unici a proporre queste tre tipologie di vetture, due delle quali si posizionano in due segmenti del tutto innovativi, la LM1 e la Atrax. Volevamo soddisfare le aspettative molto diverse dei nostri collezionisti. E il meglio deve ancora venire”, ha detto Cohen.
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