Lamborghini: grazie alla Urus la produzione annuale arriverà a circa 7.000 unità
Aventador e Huracan rappresenteranno il 50% del venduto
Nel 2015 Lamborghini ha venduto nel mondo 3.245 vetture di cui circa 1.000 negli Stati Uniti. I futuri piani di vendita stando alle stime attuali parlano di un forte incremento da qui al 2019 anche in virtù del lancio della Urus, la prima Suv del marchio di Sant’Agata Bolognese. Come già anticipammo in un nostro precedente articolo, la Urus dovrebbe avere il potenziale di vendere circa 3.000 unità in un anno e dunque potrebbe raddoppiare la produzione annuale del marchio del toro.
In tal contesto ed intervistato al riguardo, Stefano Domenicali, nuovo amministratore delegato di Lamborghini dopo l’uscita di scena di Stephan Winkelmann, ha affermato che sebbene la produzione dell’anno venturo sia già orientata verso le 7.000 unità, “la produzione di supercar sarà bloccata a non più di 3.500 esemplari l’anno proprio per continuare a garantire l’esclusività insita nel marchio stesso. L’arrivo della Urus inoltre non cambierà di certo il DNA proprio del marchio che è quello di produrre supercar”.
Proprio parlando della nuova Urus, Domenicali ha anche aggiunto che Lamborghini ha già provveduto ad assumere altre 500 persone che saranno impegnate nella costruzione del nuovo Suv e ha appena raddoppiato le dimensioni dello stabilimento di Sant’Agata Bolognese per accogliere le nuove linee di montaggio. Inoltre, proprio per dare il massimo supporto alla nuova Urus, la rete vendita della casa del toro sarà ampliata in tutto il mondo e passerà dagli attuali 132 concessionari ai futuri 160, di cui il 30% sarà previsto negli Stati Uniti.
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