Lamborghini, il SUV arriverà nel 2017 (se approvato)

Circolano da alcune settimane insistenti indiscrezioni sul SUV che Lamborghini potrebbe mostrare, in forma di concept car, al Salone di Pechino/Beijing 2012: ne abbiamo parlato ripetutamente, scavando il più possibile in questo mistero del Toro. Oggi interviene Stephan Winkelmann, Amministratore Delegato e Presidente della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese, a chiarire alcune imperfezioni, alcune imprecisioni, alcuni errori.

Innanzitutto, il manager ha spiegato che il management del Gruppo Volkswagen non ha ancora preso una decisione definitiva in merito al futuro dell’azienda: Lamborghini ha bisogno di un terzo modello, per incrementare vendite e profitti, ma la direzione precisa del cambiamento del brand non c’è, per il momento. Winkelmann spera che la società tedesca scelga in maniera definitiva entro la conclusione di quest’anno, dato che a Lamborghini servono 48 mesi per sviluppare una nuova vettura: il manager ha quindi puntualizzato che se venisse approvato il SUV Premium sportivo del Toro non potrebbe essere su strada prima dell’anno 2017.

Il SUV – nell’ottica di Winkelmann e del suo team – sarebbe senza dubbio una tipologia di automobile più quotidiana rispetto alle vetture già vendute dal brand: questo permetterebbe a Lamborghini di allargare il proprio bacino d’utenza e di proporsi a nuove categorie di piloti.

Se arriverà, il SUV Lamborghini sarà messo al mondo sulla piattaforma modulare che il Gruppo Volkswagen ha deciso di sfruttare per tutti i nuovi SUV della propria flotta, a partire dalla nuova generazione di Audi Q7.

Il manager dell’azienda emiliana si è rifiutato di fornire indicazioni in merito alla novità che vedremo al Salone di Pechino/Beijing 2012, tra aprile e maggio.