Lamborghini Miura: la storia del primo modello con il motore V12

Fu la vettura di serie più veloce del mondo dell'epoca

Lamborghini Miura: la storia del primo modello con il motore V12

È stata appena presentata la Lamborghini Aventador Ultmae, che sarà l’ultimo modello del Toro con il motore V12 termico puro. Una storia lunghissima, per questo iconico propulsore, iniziata nel lontano 1966, quando fu la P400 Miura ad averlo per prima sotto il cofano. Grazie a questo motore, la vettura del marchio di Sant’Agata Bolognese diventò il modello di serie più veloce del mondo.

La storia della Miura

Parlando della storia di questo iconico modello, l’intento di Ferruccio Lamborghini era quello di creare un’auto ancora più sconvolgente del modello 350 GT. Con la carrozzeria realizzata da Carrozzeria Bertone e grazie alle abilità dei giovanissimi ingegneri Giampaolo Dallara e Paolo Stanzan, nacque proprio la Lamborghini Miura.

Gran parte del suo successo, è dovuto al motore che l’equipaggia: il 12 cilindri a V di 60°, 4 litri, con 4 carburatori Weber 40 IDL 3L, capace di una potenza massima tra le varie versioni “P400 – P400S – P400SV”, rispettivamente di 350, 370 e 385 CV. Potenze sufficienti all’epoca, come dicevamo, a rendere della Miura la vettura di serie più veloce del mondo.

Un’auto da film

La Lamborghini Miura fu un’auto molto desiderata dai registi cinematografici. Risultano, infatti, agli archivi ben 43 film che vedono attrice e spesso protagonista il modello di Sant’Agata Bolognese, tra cui il celebre “The Italian Job” del 1969, dove la P400 Miura, guidata da Rossano Brazzi sulle note di Matt Monro “On days like these”, occupa l’intera sequenza iniziale lunga ben 3 minuti.

Non mancano anche le personalità che l’hanno avuta: da Little Tony a Rod Stewart, passando per Eddie Van Halen e Jay Kay dei Jamiroquai. Ma anche Peter Sellers, la modella Twiggy, i cantanti Johnny Hallyday (che passò all’onore delle cronache per aver divelto un albero con la sua P400), Elton John, la cantante lirica Grace Bumbry, il jazzista Miles Davis, il pilota Jean-Pierre Beltoise e infine lo Shah di Persia. Insomma, una vettura che ha stregato tante celebrità di varie epoche.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)