Lancia Voyager, iniziano le vendite della super-monovolume italoamericana (2/2)

Lancia Voyager, iniziano le vendite della super-monovolume italoamericana (2/2)

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Non ne ho fatto, sino ad ora, nella prima parte, una descrizione entusiastica: non credo molto nelle potenzialità di una monovolume dalle dimensioni davvero importanti (forse eccessive, per noi europei) e che viene dotata di motorizzazioni così ingombranti (voi che ne pensate?). Tuttavia, diamo a Cesare quel che è di Cesare, a Lancia quel che è di Lancia, a Voyager quel che è suo.

Si tratta di una monovolume capiente ed adatta ai grandi carichi, se non si era capito: Lancia Voyager viene dotata di un sistema di “trasformazione” della disposizione delle sedute nell’abitacolo, denominato Stow ‘n Go®, che permette di plasmare lo spazio come si preferisce, senza necessità di rimuovere i sedili (sono ribaltabili e scompaiono a livello del pianale. Inoltre, mantenendo i sedili in posizione standard (eretta), tutti gli scomparti nel pianale (per far scomparire le sedute) diventano vani portaoggetti. La nuova Voyager è inoltre dotata di un’ampia plancia con prese da 12 volt e vani portaoggetti e di porte scorrevoli e portellone ad azionamento elettrico, con un dispositivo che rivela, nella fase di chiusura, la presenza di eventuali ostacoli e che blocca il movimento.

La monovolume italiana viene dotata del sistema multimediale di infotainment Uconnect® (Radio/CD/DVD/MP3/WMA, connessione USB, ingresso AUX, hard-disk da 30GB, schermo touch-screen, dispositivo UConnect® con microfono incorporato nel retrovisore interno a comando vocale e Bluetooth®; a richiesta è disponibile anche UConnect® GPS che aggiunge la navigazione satellitare con mappe dall’alto in 2D e 3D ed indicazioni progressive sul percorso) e del sistema ParkViewTM (telecamera posteriore per la visione degli ostacoli durante le manovre di parcheggio). La nuova Lancia Voyager viene equipaggiata inoltre con airbag frontali Next Generation multi-stage, airbag laterali a tendina, airbag laterali per spalle e torace per la prima fila e sistema di assistenza al parcheggio ParkSense®.

Peccato, però, per le limitate possibilità di personalizzazione: oltre all’unico livello di allestimento, la nuova Voyager dispone soltanto di quattro colori per la carrozzeria (Brilliant Black, Carbon Grey, Silver, Stone White), di due rivestimenti per l’abitacolo (Black/Grey e Beige) e di un’unica tipologia di cerchi in lega da 17″.

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4 commenti

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  • Giordano ha detto:

    Perche’ nn deve piacere!??? Perche’ nn è CRUCCA????????? Secondo me è un bel prodotto altro che quegli aborti che producevamo con i francesi….

  • Stefano ha detto:

    Se lancia ragiona così piacera molto per il prezzo ma a mio avviso ne venderà poche… troppo limitata nelle personalizzazioni e nei colori come si fa produrre un’auto in solo 4 colori? ai clienti devi dare la possibilità di avere un’auto personalizzata ancora di più quando sono auto da 40.000 euro…

  • Alejandro ha detto:

    sapete se si può ordinare con interni in colore beige?

  • Giovanni ha detto:

    Qualcuno sa se sono reperibili da qualche parte le dimensioni interne? Le solite tipo larghezza del piano di carico, altezza, profondità fino agli schienali posteriori della III°fila, della III° e della I°? Le misure classiche, insomma; a me interessano molto e nel catalogo (che ho scaricato) dove di solito si trovano non ci sono…Grazie mille a chi potrà aiutarmi…:)

    Sull’auto:
    Sono d’accordo per le limitate possibilità di personalizzazione ma solo in riferimento alla poca scelta di colori della carrozzeria (cavolo, 4 colori sono proprio pochi in assoluto, indipendentemente dal prezzo); per il resto la pelle si può scegliere negli unici due colori che contano (la quasi totalità delle persone è al massimo indecisa tra pelle beige e scura) e la vettura già come dotazione di serie ha quasi tutto; chi vuole il di più (sistemi multimediali) lo paga

    Ed il rapporto qualità prezzo di quest’auto lo trovo davvero MOLTO BUONO…

    A me pare un approccio corretto ed intelligente (colori della carrozzeria che sono pochi a parte, ripeto), penso che la maggior parte dei possibili utenti preferisca questo prezzo a fronte di limitate possibilità di personalizzazione piuttosto che un prezzo base più alto di qualche migliaio di Euro e possibilità di personalizzazione superiori; d’altra parte è un auto per famiglie che vogliono molta comodità, non è una Range Rover o un’auto status symbol…;)

    Insomma, a me quest’auto piace molto, 100 volte meglio del progetto italo/francese che l’ha preceduta; ovvio, bisogna essere una famiglia con un paio di figli ed avere esigenze di molto spazio, il target (a cui io appartengo) è quello

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