Land Rover Defender Hard Top supporta l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Lo speciale SUV è stato configurato secondo le esigenze dei ricercatori
Land Rover ha lanciato in Italia negli scorsi mesi il progetto Defender forWorks, un’iniziativa che vede come protagonista il Land Rover Defender in versione Hard Top, uno dei modelli più iconici progettati dalla casa automobilistica britannica.
Il progetto è stato ideato per esaltare le affinità applicative e valoriali tra il veicolo e alcuni partner di eccellenza, operanti in diversi settori professionali e istituzionali. L’iniziativa ha previsto la consegna di veicoli customizzati e personalizzati a seconda delle varie esigenze dei brand coinvolti.
Il marchio britannico ha collaborato anche con l’INGV
Tra le partnership importanti c’è quella con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Parliamo di uno degli enti di ricerca principali sul territorio nazionale ed europeo, focalizzato sullo studio dei fenomeni geofisici e vulcanologi, nonché sulla gestione delle reti nazionali di monitoraggio dei fenomeni sismici e vulcanici.
Le peculiarità del Land Rover Defender Hard Top offriranno un impareggiabile contributo a tutte quelle attività dell’INGV che richiedono un supporto affidabile da parte del proprio mezzo di trasporto. I terreni sconnessi e le impervie alture su cui sono posizionate alcune stazioni di monitoraggio sono solo un esempio delle difficoltà che i tecnici dell’Istituto sono costretti quotidianamente ad affrontare.
Basti pensare che in alcune zone specifiche in Italia le stazioni di monitoraggio non sono raggiungibili con alcun mezzo di trasporto convenzionale. Inoltre, i lavori di manutenzione, riparazione e rilevamento dati spesso prevedono il trasporto di particolari apparecchiature di grosse dimensioni e dal peso estremamente elevato.
La prima missione è avvenuta in Toscana
Grazie al supporto del Defender Hard Top, però, le missioni dei ricercatori dell’istituto potranno essere svolte e portate a termine in modo più rapido, sicuro e costante. La prima missione portata a termine dai ricercatori è stata quella di raggiungere una stazione di monitoraggio della zona di Castiglione della Pescaia (in Toscana) in cui era necessario un intervento urgente sui pannelli solari e sulle batterie delle stazioni di monitoraggio sismico.
La vettura in dotazione all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dispone di un’esclusiva livrea che riprende le tematiche relative all’attività di studio e monitoraggio sul territorio. Dal punto di vista tecnico, il Land Rover Defender Hard Top personalizzato dispone di una black box adibita al controllo e alla localizzazione in tempo reale.
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