Nuova Land Rover Defender: un milione di test. Ed ora in Kenya

La nuova generazione verrà svelata a settembre

La nuova Land Rover Defender ha completato oltre un milione di chilometri di test, nelle condizioni più estreme, in attesa della presentazione del prossimo mese di settembre. Ed ora andrà anche in Kenya.

La nuova Land Rover Defender ha superato il milione di chilometri di test di collaudo, in attesa del debutto previsto il prossimo mese di settembre. Oggi il marchio inglese compie 71 anni di ‘all-terrain’ e per festeggiare questo evento porterà un prototipo (con speciale mimetizzazione) del Defender in Kenya, assieme all’organizzazione no-profit Tusk Trust, partner globale del marchio a favore della difesa ambientale.

I test effettuati dal nuovo Land Rover Defender

Prima del suo debutto, la nuova Defender avrà superato più di 45.000 test individuali in alcuni dei luoghi più estremi del pianeta. Gli ingegneri Land Rover hanno infatti guidato la flotta sperimentale a +50° nel deserto, a 40 sottozero nell’Artico, e a 3.000 metri di altezza sulle Montagne Rocciose nel Colorado.

Inoltre, il nuovo 4×4 ha affinato le sue doti stradali sul circuito del Nürburgring in Germania, messo alla prova le capacità all-terrain nei fanghi di Eastnor nel Regno Unito, affrontato le piste rocciose del Moab e le dune di sabbia nel Dubai.

“Abbiamo guidato la nuova Defender per 1,2 milioni di chilometri su ogni tipo di terreno e in situazioni di clima estremi – le parole di Nick Rogers, Director Group Engineering – con l’obiettivo che diventasse il veicolo Land Rover più robusto e capace mai prodotto”.

Land Rover Defender: lo speciale test in Kenya

Ora il nuovo modello firmato Land Rover si appresta ad affrontare il test finale in Kenya. Il prototipo del Defender affronterà prove reali e molto severe, in una riserva da 14.000 ettari: trainerà carichi pesanti, guaderà fiumi, trasporterà rifornimenti.

“L’incredibile opportunità di mettere la Defender al lavoro sul campo nel Borana Conservancy in Kenya, con il Tusk – chiude Rogers – consentirà ai nostri ingegneri di verificare che stiamo effettivamente raggiungendo quest’obiettivo nella fase finale del programma di sviluppo”.

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