Lexus GS F: dinamismo a prova di pioggia [VIDEO]

Tra le curve del tracciato giapponese del Fuji, l’occhio della telecamera segue i movimenti sinuosi di una Lexus GF, che corre tumultuosa sul manto stradale velato dall’acqua.

La sportiva del pregiato marchio nipponico è stata presentata allo scorso Salone di Detroit, mostrando non solo interni di qualità elevata, tipici per questa casa, ma anche un carattere accentuato e ruggente.
In base a quanto indicato dal costruttore, la nuova GS F sarebbe caratterizzata da un’elevata manovrabilità e un spiccata qualità di marcia dalle basse alle alte velocità, contando su un Torque Vectoring Differential aggiornato rispetto a quello della Lexus RC F. Si tratta di un differenziale posteriore che consente tre tarature: Standard, Slalom e Track. Un sistema legato a un impianto d’arresto sportivo e pneumatici specifici che vestono cerchi da 19 pollici. “Con la Lexus GS F abbiamo voluto creare un’auto speciale che non solo avrebbe superato le aspettative dei più esigenti appassionati di guida, ma che fosse anche qualcosa di cui tutti potessero godere”, ha riferito in merito Yukihiko Yaguchi, ingegnere capo della GS F. L’abitacolo è una miscela di tratti sportivi misti a caratteristiche da vettura di alta gamma, arricchiti da particolari in Alcantara e un impianto audio Mark Levinson con 17 punti di diffusione.

Si tratta di un debutto del trattamento “F” su una berlina. Aspetto che permette a questa vettura di portarla al rango di “sport-tuned”. La Lexus GS F non solo è resa peculiare da un aspetto grintoso e dettagli che ne accentuano la visione energica, riprendendo in parte quando fatto con la RC F Coupé, ma è spinta da un poderoso e voluminoso motore aspirato da otto cilindri di 5.0 litri. Un propulsore, nella configurazione per il mercato americano, in grado di generare 473 cavalli a 7.100 giri al minuto, e una coppia massima di 527 Nm disponibili tra i 4.800 ed i 5.600 giri al minuto. Mentre la versione europea conterebbe su 477 cavalli di potenza e una coppia di 530 Nm. Il propulsore risulta legato a un cambio automatico otto rapporti, e anche a quattro modalità di funzionamento in base al percorso intrapreso: Normal, Eco, Sport S e Sport S-plus. Quest’ultima più adatta a un tracciato.