Lexus: una fabbrica a Shanghai per produrre i nuovi veicoli elettrici

Toyota prevede di aprire una fabbrica a Shanghai per la produzione dei veicoli elettrici di prossima generazione del proprio marchio di lusso Lexus. L’apertura dello stabilimento è attesa nel 2027, proprio per l’anno in cui è stato posticipato il lancio dei nuovi modelli del marchio, derivanti dalle ultime concept car presentate.

Senza joint venture

La casa automobilistica giapponese costruirà questo nuovo stabilimento cinese senza l’ausilio delle joint venture, come le sue attuali attività FAW Toyota o GAC Toyota. Se così fosse, diventerebbe la prima casa automobilistica giapponese ad avere uno stabilimento in Cina. Una possibilità derivata da un cambio legislativo nel paese asiatico. Prima del 2018, le case automobilistiche straniere che desideravano stabilire siti di produzione in Cina, infatti, dovevano collaborare con un’azienda locale. Ora, invece, i marchi possono entrare nel mercato senza la necessità di una joint venture.

Lexus ha l’obiettivo di vendere solamente veicoli elettrici entro il 2035, a livello globale, e punta a vendere circa un milione di veicoli elettrici entro il 2030. In questo, un sito di produzione in Cina ha un peso specifico molto importante, visto che il marchio ha venduto circa 180.000 veicoli l’anno scorso nel paese asiatico. I costi di produzione, rispetto a quelli europei o americani, sono inferiori, vista la manodopera locale molto più economica, ma comunque qualificata ed efficiente.

I nuovi modelli

Non ci sono ancora informazioni su quali modelli saranno prodotti nel nuovo stabilimento, ma il media locale Nikkei Asia ipotizza siano le versioni di produzione dei concept LF-ZC e LF-ZL. Entrambi basati su un’architettura elettrica di nuova generazione e con la possibilità di integrare batterie più efficienti di quelle attuali.