Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Calabria e Sicilia zona arancione: cosa si può fare

Tutte le altre regioni italiane restano gialle

Come previsto, è arrivato il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento della pandemia in Italia e, con esso, la nuova ordinanza del ministro Roberto Speranza. Non ci sarà nessuna regione ‘rossa’ la prossima settimana, mentre Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Calabria e Sicilia diventano zona arancione. Le altre regioni saranno ‘gialle’. L’ordinanza entrerà in vigore da lunedì, ma ricordiamo che il 9 ed il 10 gennaio sarà arancione tutta Italia.

Gli spostamenti

Per chi si trova in zona arancione, può muoversi liberamente solamente all’interno del proprio comune dalle 5 alle 22. Verso altri comuni o dalle 22 alle 5 (coprifuoco nazionale) ci si potrà spostare solamente per motivi di lavoro, salute o necessità, compilando l’autocertificazione.

Attività sportiva

Lo stesso vale anche per l’attività sportiva, da fare all’interno del proprio comune e da soli, pur senza limitazioni chilometriche. È possibile recarsi in altro comune se non l’attività non è disponibile nel proprio (ad esempio, mancano campi da tennis) oppure se, nel corso dell’attività, si varca un confine comunale. Ma la destinazione iniziale e finale deve essere il proprio comune.

Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese. È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, con distanziamento sociale e senza assembramenti.

Negozi e ristoranti

I negozi sono aperti regolarmente, con l’eccezione della chiusura di quelli presenti nei centri commerciali nei weekend, ad eccezione di delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

I ristoranti, i bar e le altre attività di ristorazione sono chiusi e restano aperti solamente per la vendita da asporto, dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, senza limiti di orario.

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