Maltempo in Toscana: tre morti e sei dispersi. Esonda il Bisenzio. Auto trascinate dalla piena a Prato [VIDEO]

La Toscana è stata duramente colpita dal maltempo che si è scatenato nella serata di ieri, 2 novembre, con intense piogge e forti raffiche di vento. Una situazione in poche ore divenuta drammatica in diverse zone della regione che ha provocato l’esondazione del Bisenzio e l’allagamento delle strade in diversi comuni, provocando tre morti e sei dispersi.

Due delle vittime erano di Montemurlo, tra i comuni del Pratese più colpiti: un donna di 84 anni morta per un malore mentre spalava acqua fuori dalla sua abitazione e un uomo di 85 anni trovato riverso in acqua all’interno della sua casa allagata. La terza vittima si è registrata a Rosignano, nel livornese.

Sono invece sei le persone al momento disperso, come roso noto della Protezione civile: tre nel Fiorentino, una a Campi Bisenzio e due a Lamporecchio, nel Pistoiese.

Strade come fiumi nel Pratese

Tra le zone più duramente colpite dall’ondata di forte maltempo c’è quella del Pratese, dove si sono vissuti momenti di grande paure con le strade invase dall’acqua che trascinava via tutto quello che incontrava, trasformandole in fiumi, con l’invito delle autorità a raggiungere rapidamente i piani alti delle abitazioni. Dopo il sopralluogo notturno il sindaco di Prato Matteo Biffoni ha scritto sui social: “È uno shock, viene da piangere”. In Toscana la situazione rimane critica, con la piena dell’Arno a Firenze attesa per le 12 di oggi.

⚠️Le immagini sono chiare, non scendete in strada. Non circolate con l’auto, chi può raggiunga i piani alti delle case! pic.twitter.com/RGt6JqST6X

— Eugenio Giani (@EugenioGiani) November 2, 2023

In Molise venti fino a 140 km/h fanno crollare la parete di una palestra

Il maltempo di queste ore sta colpendo anche altre regioni del centro-nord. Ci cercano ancora due dispersi in Veneto. A Casacalenda, in provincia di Campobasso, le raffiche di vento oltre i 140 km/h hanno provocato il crollo della parete di una scuola elementare. A Milano massima allerta per il significativo aumento del livello del Seveso e del Lambro.