Nubifragio nelle Marche, strade come fiumi: ci sono 8 morti e 4 dispersi, tra cui 2 bambini
Rischia di aggravarsi ancora il già tragico bilancio
Una bomba d’acqua si è abbattuta sulle Marche nella serata di ieri, provocando un’alluvione che ha messo in ginocchio la provincia di Ancona e che ha causato otto morti e quattro dispersi, tra i quali due bambini. Il tragico e provvisorio bilancio è di quattro vittime a Ostra, una a Senigallia, una Trecastelli e una a Barbara, in quest’ultima località si cercano ancora quattro persone.
La furia dell’acqua invade le strade
Le fortissime piogge cadute nella zona hanno trasformate le strade in veri e propri fiumi, trascinando via auto e tutto quello che l’acqua incontrava sul proprio percorso. A Senigallia è esondato il Misa, mentre Cantiano, piccolo comune della provincia di Pesaro e Urbino, è ancora isolato a causa dell’inagibilità delle strade.
Una situazione allarmante sin da subito come descritta dal sindaco di Cantiano, Alessandro Piccini, nel suo appello ai cittadini lanciato nella serata di giovedì con un post sui social: “Restate a casa. Diversi fiumi sono straripati. L’acqua ha invaso le vie centrali del paese. Diverse zone sono già sommerse. La viabilità comunale è interrotta in diversi tratti. Chiusa la statale direzione Gubbio. Invitiamo la cittadinanza a mantenere la calma ed evitare situazioni di rischio”.
Caduta in tre ore la pioggia che cade in sei mesi
In tre ore nella provincia di Ancona è caduta la metà della pioggia che in media cade in un anno nelle Marche, ha spiegato Luigi D’Angelo, responsabile delle emergenze del dipartimento della protezione civile: “Si sono abbattuti 400 mm di pioggia in due, tre ore. È stato un evento estremamente intenso, probabilmente il caldo di questi giorni, scontrandosi con una cella di aria fredda, ha determinato dei fenomeni così violenti”.
Due bambini tra i dispersi a Barbara
Nel comune di Barbara si stanno vivendo ore di angoscia dove risultano disperse quattro persone, tra cui due bambini. Tra le persone che i soccorritori stanno cercando ci sono una donna con la figlia di circa 8 anni che sono stati travolti dall’acqua, mentre l’altro bambino disperso si trovava in auto con la madre quando sono stati sorpresi dalla piena rimanendo bloccati. La donna sarebbe riuscita a lasciare la macchina con il figlio in braccio ma sarebbe poi stata nuovamente travolta. I vigili del fuoco hanno soccorsa e messo in salvo la donna nella notte, mentre del figlio non c’è traccia.
A Senigallia il fiume Misa è esondato in più punti trascinando a valle tronchi e piante che hanno invaso le strade cittadine, con i vigili del fuoco impegnati in diverse operazioni di salvataggio, soccorrendo anche chi è riuscito a mettersi in salvo su un albero. Il Comune di Senigallia ha invitato la popolazione a portarsi ai piani alti delle abitazioni e a non uscire da casa.
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