Manhart MH5 S-Biturbo, la M5 oltrepassa il limite

Il propulsore biturbo portato all'estremo

Manhart ha presentato la più cattiva ed aggresiva M5 F12 che ci sia: si tratta della MH5 S-Biturbo che aumenta la cavalleria pur mantenendo un look sobrio
Manhart MH5 S-Biturbo, la M5 oltrepassa il limite

La nuova generazione di BMW M5 è passata recentemente negli ateliers del tuner tedesco Manhart Racing che presenta il suo kit per la super prestazionale berlina firmata Motorsport.

La nuova creazione Manhart porta il nome di MH5 S-Biturbo ed è disponibile in due livelli di potenza. Partendo dal primo, il V8 biturbo 4.4 litri da 560 cavalli e 680 Nm raggiunge adesso un potenziale pari a 633 cavalli con una coppia massima di 780 Nm. Un aumento di potenza consistente ma mai quanto il secondo che si rivela radicale: quest’ultimo, disponibile più in là, porterà la M5 a quota 735 cavalli. Per fare un paragone, la nuova Ferrari F12berlinetta ne ha 5 in più: la Motorsport si trova quindi nell’area “hypercar” dal punto di vista prestazionale. Per quanto riguarda il fattore estetico, non ci sono grandi novità da segnalare: questa MH5 S-Biturbo cerca di essere la più discreta possibile con la sua carrozzeria di colore nero che rimane invariata rispetto al modello di serie proposto dalla Casa di Monaco di Baviera. Manhart ha cercato di non dare nell’occhio rimuovendo persino il logo posteriore con la scritta M5.

Parlando di modifiche si possono notare soltanto i nuovi cerchi in lega sviluppati appositamente dal tuner teutonico per questa versione estrema della M5.

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