Audi acquista Ducati per 860 milioni di euro, ora è quasi ufficiale
La decisione definitiva potrebbe arrivare anche domani
Potremmo dire che oggi si è fatta la storia. Audi ormai è ad un passo dall’acquisto definitivo di Ducati per la cifra di 860 milioni di euro. L’indiscrezione era già circolata nelle scorse settimane e negli ultimi giorni era cresciuta sempre di più, finché stamattina sono iniziate ad arrivare le prime conferme ufficiose. L’acquisto della casa motociclistica italiana potrebbe avere delle ripercussioni molto importanti nella produzione e nel business dell’azienda. Pensiamo, ad esempio, alla sponsorizzazione di AMG nel Motomondiale.
La notizia dell’acquisto ancora non è stata ufficializzata dalla casa di Ingolstadt. L’indiscrezione è stata confermata questa mattina da alcune fonti dell’agenzia DPA. Pare che il consiglio di vigilanza di Audi e la direzione del Gruppo Volkswagen si riuniranno nei prossimi giorni, forse anche domani, per dare il via libera definitivo all’affare. Le parole pronunciate nella giornata di ieri da Andrea Bonomi, inoltre, non lasciano ormai più spazio a dubbi. Il numero uno di Investindustrial aveva ammesso che per lui mantenere Ducati sarebbe stata una grande soddisfazione personale, ma non avrebbe comunque fatto il bene dell’azienda. Le risorse di famiglia ormai non sarebbero più in grado di reggere l’impegno economico e tecnologico che una casa come la Rossa richiede. Audi, invece, avrebbe confermato di avere tutto ciò che serve per reggere il gioco. Il gruppo di Bonomi, comunque, potrebbe rimanere all’interno della dirigenza della casa, forse con una quota di minoranza che si aggirerebbe intorno al 20 e al 30% del pacchetto.
Il futuro di Ducati, a questo punto, rimane un punto interrogativo. La speranza, ovviamente, è che il cambio di proprietà non modifichi la struttura radicata all’interno di Borgo Panigale, ma occorrerà vedere quali decisioni verranno prese nei prossimi giorni.
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Mi raccomando Camusso, Landini e compagni, continuate così che in qualche mese di aziende italiane ce ne saranno poche.
l’unica cosa bella dell’italia era la ducati insieme alla ferrari cose x cui andare fiero…che perdita speriamo bn
e ricordiamoci che la ferrari non è più al 100% italia, ma ci sono gli arabi di mezzo ora.
Ragazzi, posso solo dirvi che mi sto documentando e preparando per andarmene da questo paese. Destinazione Nuova Zelanda.
Non ne posso più di questa vita, soprattutto dopo aver toccato con mano la qualità della vita in altri paesi.
Tra un pò di tempo non avremo più nulla di nostro, che senso ha rimanere? Per il Colosseo? bah!
che fine abbiamo fatto!!!!