Marelli a Shanghai: l’illuminazione automotive diventa linguaggio interattivo

Marelli presenta tecnologie luce che dialogano con strada e utente

Marelli a Shanghai: l’illuminazione automotive diventa linguaggio interattivo

Il palcoscenico internazionale di Auto Shanghai 2025 vede Marelli, attore globale nella fornitura di tecnologie per l’automotive, presentare una visione evoluta dell’illuminazione per veicoli. Presso lo stand 1BF009 nel Padiglione 1.2H, l’azienda espone fino al 2 maggio soluzioni che trasformano i sistemi luce da semplici elementi funzionali a sofisticate interfacce di comunicazione e design, ridefinendo l’interazione tra veicolo, conducente e ambiente stradale.

Fanali posteriori comunicativi

Una delle innovazioni più significative è l’introduzione del Pixel Rear Lamp, che segna la prima applicazione a livello mondiale di uno schermo OLED-TFT (Thin-Film Transistor) integrato in un fanale posteriore. Questa tecnologia sposta il fanale da componente passivo a display attivo, capace di proiettare immagini dinamiche ad alta risoluzione. Lo scopo è comunicare in modo chiaro e immediato le intenzioni del veicolo come frenate, svolte o l’attivazione della guida autonoma agli altri utenti della strada. Il sistema è progettato per integrarsi nativamente con le tecnologie V2X (vehicle-to-everything), migliorando la sicurezza complessiva. Marelli sottolinea come questa soluzione offra un’alternativa economicamente vantaggiosa rispetto alle tecnologie miniLED o MicroLED, garantendo al contempo una resa visiva fluida e dettagliata, aprendo anche nuove frontiere espressive per i car designer.

Proiezioni a terra

Marelli estende la comunicazione luminosa oltre la carrozzeria con la tecnologia Near-Field Ground Projection. Questo sistema proietta simboli dinamici e a colori direttamente sull’asfalto attorno alla vettura, creando un’esperienza luminosa a 360 gradi. Il modulo di proiezione, dal peso contenuto di soli 60 grammi, può essere integrato in diverse parti del veicolo, come portiere, specchietti retrovisori o parafanghi. Nella configurazione standard, è capace di proiettare immagini con una luminosità di 50 lumen e una risoluzione di 200.000 pixel, coprendo un’area equivalente a uno schermo da 44 pollici. Una versione avanzata, che sfrutta l’integrazione h-Digi microLED, raddoppia le prestazioni, raggiungendo 100 lumen e 400.000 pixel su una superficie paragonabile a un display da 100 pollici. Le applicazioni vanno oltre i segnali di sicurezza, includendo la visualizzazione dello stato del veicolo, messaggi di benvenuto personalizzati o persino contenuti multimediali interattivi.

Minimalismo frontale

Sul fronte del design e dell’integrazione, Marelli introduce il Thin Lit Line Headlamp. Si tratta di un gruppo ottico anteriore estremamente sottile, con uno spessore di appena 5 millimetri. Nonostante le dimensioni ridotte al minimo, questo faro integra tutte le funzioni essenziali: fascio luminoso adattivo (adaptive driving beam), luci diurne (DRL) e indicatori di direzione. Le prestazioni luminose rimangono elevate, mentre l’estetica punta a un design minimalista e futuristico, esemplificando la tendenza a utilizzare l’illuminazione non solo come elemento tecnico ma come strumento distintivo di personalizzazione del veicolo.

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