Maserati Quattroporte 2014, i dettagli della berlina del Tridente

Completiamo il memorandum di dettagli che albergano nella giornata odierna e che entrano nel merito del programma futuro – o, almeno, una parte – dei costruttori più nobili dello Stivale, Ferrari e Maserati: la volta del Tridente si aggira attorno alla nuova generazione di Quattroporte, la berlina che rappresenta la frangia più pacata della clientela del brand.

Ora, la nuova Maserati Quattroporte saprà porsi come alternativa valida per due tipologie di vetture, quelle limousine signorili di britannica memoria e le più recenti crossover berlina-coupè, che mescolano dettagli da tre volumi e tendenze di stile più decise: giungerà sul mercato non prima del 2014, dacché ancora oggi la vettura è in fase progettuale. Invero, la nuova Maserati Quattroporte sarà deputata del compito di bissare il successo discreto dell’odierna generazione e, inoltre, di promulgare la legge di raffinatezza del Tridente oltreoceano: la traversata verso gli Stati Uniti è programmata – per ora incontrovertibile esigenza dell’AD del Lingotto Marchionne – per il 2015.

L’alfiere sapido di un’imposizione a livello trans-europeo verrà declinata in due diversi risultati: una più easy V8 di circa 80.000 euro, destinata ad un segmento più quotidiano, più umano, ed una variante al calor bianco, erotizzante a dovere, dalla potenza per ora siderale, scafata e pervicace, di cui non si conoscono dettagli, ma che dovrebbe disporre di una potenza maggiorata di 20 punti percentuale e che arriverebbe a lambire mostri sacri del mondo delle limousine, come quelle produzioni britanniche che paiono inarrivabili.

Per essere una Maserati fin nell’intimo, condicio sine qua non sarà possibile una diffusione capillare e trasversale qui e lì – in più continenti –, la nuova Quattroporte sarà una degna configurazione del blasone del Tridente: interni curatissimi, motori potenti, stile pacato e nobile. È possibile, inoltre, che Maserati importi taluni elementi anche dalle vetture odierne, che scorrazzano pel listino e che di andarsene, per ora, voglia non hanno: chissà se, Harald Wester, attuale AD di Maserati ed Alfa Romeo, e Sergio Marchionne, sopra già specificato, avranno la forza per marcare il territorio anche in un bacino d’utenza quale quello cinese ed orientale in genere, laddove la tipologia di vetture simile a quella di Maserati Quattroporte piace. Piace assai.