Mazda, il capo del design vuole un modello RX

Non sarà senza motore rotativo

Mazda - L'erede della RX-8 potrebbe arrivare entro il 2020, ma a quanto pare il modello dovrebbe fare a meno del suo tanto famoso propulsore Wankel
Mazda, il capo del design vuole un modello RX

Il capo del design di Mazda che ha disegnato la RX-8 e figlio del progettista della RX-7, Ikuo Maeda, ha intenzione di far risuscitare la serie RX. “Non mi arrenderò mai”, ha affermato Maeda ai nostri colleghi di Automotive News. “Dentro di me, sto sempre pensando a nuove linee.”

Maeda ha affermato che per il momento non è stato deciso nulla, ma ha aggiunto che la sportiva non si potrà fare senza un motore rotativo. I nuovi motori SKYACTIV ad iniezione diretta non saranno adatti a questo tipo di veicolo, sebbene siano efficienti e sportivi. “Il nome è RX. Nella nomenclatura Mazda, la R sta per rotativo.” E da qui si capisce che gli ingegneri di Mazda stanno lottando per aggiornare il motore rotativo – compatto, potente e anche assetato – e renderlo adatto alle normative in fatto di emissioni di CO2.

Mazda aveva mandato in pensione la RX-8 nel 2012 per colpa di una scarsa domanda. L’anno scorso, l’amministratore delegato di Mazda, Masamichi Kogai, aveva confermato che le vendite avrebbero dovuto raggiungere le 100.000 unità all’anno per giustificare l’arrivo dell’erede. Ma anche il motore è ancora un mistero.

Gli ingegneri di Mazda hanno cercato di migliorare il motore rotativo fino al 2007, quando il brand nipponico aveva svelato l’ultima generazione al Salone di Tokyo. Maeda ha smentito le voci di corridoio secondo cui Mazda potrebbe abbandonare la possibilità di un motore SKYACTIV sulla prossima RX. “SKYACTIV è un motore meraviglioso, quindi è possibile realizzare una sportiva utilizzando questa motorizzazione. Se così sarà, dovremmo farlo in un altro veicolo [non nella futura RX].”

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