Mazda RT24-P DPi: a Los Angeles il prototipo all’insegna del design KODO [FOTO]
Il nuovo mezzo per competere nell'IMSA WeatherTech Sportscar 2017
Presente al Salone di Los Angeles con la seconda generazione del SUV compatto CX-5, presentato nel corso della giornata, la Mazda ha calato ufficialmente i veli anche al RT24-P, prototipo della nuova classe DPi (Daytona Prototype international) che debutterà il prossimo gennaio alla 24 Ore di Daytona. Tale denominazione riprende il significato di Mazda’s Road to 24.
Il telaio è basato su quello Riley Mk.30 LMP2, progettato e costruito dalla Multimatic Motorsport, che adotta una linea fortemente influenzata dal design KODO, tipico dei modelli della casa giapponese, soprattutto sul frontale con il muso particolarmente concentrato che permette l’incanalizzazione dei flussi ai lati che proseguono per tutta l’auto fino a trovare sfogo nella zona posteriore.
I fanali adottano una forma in proporzione ai passaruota mentre lo splitter ottiene un aspetto esteso e ondulato per una migliore distribuzione dei flussi. Sui passaruota compaiono delle aperture aventi il compito di ridurre i cappottamenti compresa la pinna che migliora la stabilità. Sulle fiancate compaiono dei deviatori di flusso nei rispettivi lati con l’alettone sorretto da montanti collegati alle estremità del profilo estrattore.
Il motore, un AER 2.0 turbo quattro cilindri in linea, è la stessa unità con cui Mazda Racing ha disputato la stagione conclusa il mese scorso, capace di circa 600 CV. La vettura debutterà nei test della classe DPi che si terranno sul tracciato di Daytona i prossimi 13 e 14 dicembre per poi presenziare ai test ufficiali del 6-7-8 gennaio. Debutterà in gara il 28 gennaio 2017.
“Il design KODO è al centro di qualsiasi veicolo che trasporta un distintivo Mazda, ed è molto evidente sul prototipo 2017” – ha detto Ken Saward, Senior Manager Design di Mazda Design Americas – “Lavorare con gli aerodinamici e gli ingegneri della Multimatic ci ha permesso di apprendere l’applicazione della filosofia del design KODO alle superfici e alla silhouette della vettura che crea un design mirato all’aspetto dinamico e aerodinamicamente efficiente.”
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